Vino, da 14 a 18 novembre la 33esima edizione di “Benvenuto Brunello”
Bindocci: anteprima in autunno incisiva per mercati internazionali
Milano, 4 ott. (askanews) – Cinque giornate di degustazioni con 126 Cantine e oltre 500 etichette pronte all’assaggio. La 33esima edizione di “Benvenuto Brunello”, l’evento fondatore delle anteprime italiane dedicato al principe dei rossi toscani, si dà appuntamento dal 14 al 18 novembre al Chiostro Sant’Agostino di Montalcino (Siena) nel consueto format autunnale ma con qualche novità. Da quest’anno, infatti, la manifestazione di punta del Consorzio del vino Brunello di Montalcino torna parzialmente alle origini con alcuni giorni di walk around tasting in presenza dei produttori aperti anche ai winelover. A questi si aggiungono anche tre masterclass di approfondimento su diverse annate e stili produttivi. Al debutto nei calici, il Brunello di Montalcino 2020 e la Riserva 2019 oltre al Rosso di Montalcino 2023 e gli altri due vini della denominazione, il Moscadello e il Sant’Antimo.
“Benvenuto Brunello a novembre si conferma un’anteprima incisiva per rafforzare il posizionamento della nostra Denominazione sul mercato, in particolare su quello internazionale dove di fatto esportiamo circa il 70% della produzione” ha spiegato il presidente del Consorzio, Fabrizio Bindocci, aggiungendo che “da quest’anno abbiamo voluto mantenere da un lato l’impostazione asettica dei tasting tecnici riservati alla critica, e dall’altro moltiplicare i contenuti con la presenza diretta delle imprese del territorio, in una logica di condivisione tra produttori, operatori, stampa e winelover”.
Ad aprire il programma della manifestazione, le degustazioni tecniche con il servizio sommelier di giovedì 14 e venerdì 15 novembre, riservate esclusivamente alla stampa nazionale e internazionale. Sabato 16 alle 10.30 il Teatro degli Astrusi del borgo medievale toscano ospiterà il focus “Quale futuro per i Consorzi del vino”, con la partecipazione dei presidenti Albiera Antinori (Doc Bolgheri e Doc Bolgheri Sassicaia) Francesco Cambria (Etna Doc), Sergio Germano (Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani), Giovanni Manetti (Chianti Classico) e Christian Marchesini (Valpolicella). A seguire, la valutazione dell’annata 2020 che entrerà in commercio da gennaio 2025, l’assegnazione del premio Leccio d’Oro e il tradizionale svelamento della mattonella del “Benvenuto Brunello”. In contemporanea al Chiostro di Sant’Agostino apriranno anche al pubblico i banchi di assaggio con i produttori. I walk around tasting con le Cantine proseguiranno poi domenica 17 e lunedì 18 novembre.
Sul fronte delle masterclass, si parte sabato 16 novembre con l’appuntamento guidato dal direttore e curatore della “Guida Essenziale ai Vini d’Italia” di DoctorWine, Daniele Cernilli per continuare domenica 17 con l’approfondimento condotto dal Master of Wine Andrea Lonardi. Lunedì 18 novembre è la volta della degustazione, riservata alla ristorazione stellata e all’alta hotellerie, a cura di Francesco Saverio Russo.