
Vino, “Campania Stories”: da 18 a 21 maggio la stampa sale sul Vesuvio
Milano, 17 mag. (askanews) – Il Vesuvio ospiterà l’edizione 2025 di “Campania Stories”, la presentazione delle nuove annate dei vini campani alla stampa specializzata nazionale e internazionale. L’evento, organizzato da Miriade & Partners con il sostegno della Regione Campania e in collaborazione con Ais Campania, si terrà dal 18 al 21 maggio e coinvolgerà oltre 90 Cantine.
L’edizione si aprirà il 18 maggio con la visita al Gran Cono del Vesuvio e il benvenuto alla stampa presso il Palazzo Mediceo di Ottaviano, a cura del Consorzio Tutela Vini Vesuvio. I tasting si svolgeranno alla Villa Signorini di Ercolano: il 19 maggio protagonisti i vini rosati e rossi, il 20 maggio i bianchi. In programma anche visite guidate alle Cantine e ai territori di produzione. Il 21 maggio è previsto il “Campania Stories Day” presso Villa Signorini, riservato a operatori e appassionati, su tre fasce orarie (su prenotazione).
La kermesse “si conferma un appuntamento centrale per la promozione del vino campano, con tasting internazionali, attività digitali e aggiornamenti costanti sulla filiera produttiva, valorizzando la Campania del vino nel mondo”.
Le Cantine partecipanti all’edizione 2025 di “Campania Stories” includono, per l’Irpinia (Avellino): Benito Ferrara, Borgodangelo, Cantina del Barone, Cantine dell’Angelo, Cantine di Marzo, Ciro Picariello, Colli di Lapio, Contrade di Taurasi – Cantine Lonardo, De’ Gaeta, Di Meo, Di Prisco, Donnachiara, Giovanni Carlo Vesce, I Capitani, I Satoli, Il Cancelliere, Joaquin, Macchie Santa Maria, Masseria Della Porta, Passo delle Tortore, Perillo, Pietracupa, Rocca del Principe, Stefania Barbot, Tenuta Cavalier Pepe, Tenuta del Meriggio, Tenuta Pietrafusa di Villa Matilde Avallone, Tenuta Scuotto, Tenute Capaldo – Feudi di San Gregorio, Torricino, Traerte, Vesevo e Villa Raiano; per il Sannio (Benevento): Aia dei Colombi, Cantina del Taburno, Cosimo Capasso, Fattoria La Rivolta, Fontanavecchia, La Fortezza, La Guardiense, Nifo Sarrapochiello e Terre Stregate; per Caserta: Alois, Cantina di Lisandro, Caputo 1890, La Masseria di Sessa, Masseria Felicia, Masseria Piccirillo, Porto di Mola, Scaramuzzo, Tenuta Fontana, Tenuta Tralice, Teresa Mincione, Villa Matilde Avallone e Vigne Chigi; per Salerno: Cantina dei Quinti, Cantina Polito, Ettore Sammarco, Guerritore, Luigi Maffini, Marisa Cuomo, Montevetrano e San Salvatore 19.88; infine, per Napoli: Abbazia di Crapolla, Agnanum, Astroni, Bosco de’ Medici, Cantina del Vesuvio Winery Russo Family since 1930, Cantine Antonio Mazzella, Cantine Olivella, Carputo Vini, Casa Setaro, Contrada Salandra, D’Ambra Vini d’Ischia, De Falco Vini, La Sibilla, Mario Portolano, Masseria Dello Sbirro, Radici Vive Mezanotte, Salvatore Martusciello, Sorrentino Vini, Tenuta Augustea, Tenuta Loffredo e Villa Dora.