
Venezia 82, a Orizzonti le registe Carolina Cavalli e Laura Samani
Roma, 22 lug. (askanews) – Due film italiani in concorso alla 82esima Mostra nella selezione ufficiale della sezione Orizzonti, entrambi diretti da due giovani registe: “Un anno di scuola” di Laura Samani e “Il rapimento di Arabella” di Carolina Cavalli.
“Un anno di scuola” è tratto dal libro omonimo di Giani Stuparich (Edizioni Quodlibet) e ha nel cast Stella Wendick, Giacomo Covi, Pietro Giustolisi e Samuel Volturno. Ambientato nel 2007 a Trieste, parla di Fred, diciottenne svedese esuberante e coraggiosa, che arriva in città per frequentare l’ultimo anno di un Istituto Tecnico. Si ritrova ad essere l’unica ragazza in una classe di soli maschi e catalizza l’attenzione di tutti, in particolare quella di tre amici: Antero, affascinante e riservato; Pasini, seduttore istrionico; Mitis, bonaccione protettivo. I tre si appartengono da quando hanno memoria. L’arrivo di Fred sconvolge la loro omogeneità, mettendo a dura prova la loro amicizia.
La regista, nata nel 1989 a Trieste, con il suo primo lungometraggio “Piccolo corpo”, presentato alla Semaine de la Critique del Festival di Cannes nel 2021, ha ottenuto oltre 40 premi in tutto il mondo.
Carolina Cavalli, invece, dopo l’originale esordio alla regia con “Amanda” torna alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con il suo secondo lungometraggio, “Il rapimento di Arabella”. Sceneggiato dalla stessa regista, il film è interpretato da Benedetta Porcaroli, Lucrezia Guglielmino, Chris Pine, Marco Bonadei ed Eva Robin’s. Una produzione Elsinore Film, The Apartment, società del gruppo Fremantle, con PiperFilm, che lo distribuirà nei cinema in Italia e all’estero.
Racconta di Holly, 28 anni, che ha sempre pensato di essere la versione sbagliata di sé stessa e che la sua vita non sia andata nel modo giusto. Quando incontra una bambina di nome Arabella, si convince di aver trovato sé stessa da piccola. Decisa a scappare di casa, la bambina nasconde la sua identità e asseconda il desiderio di Holly: tornare indietro e diventare qualcuno di speciale.