Ucraina, Borrell: discuteremo l’uso delle armi in territorio russo

Ucraina, Borrell: discuteremo l’uso delle armi in territorio russo

“Dobbiamo bilanciare rischio escalation e necessità difesa”

Roma, 28 mag. (askanews) – I ministri della Difesa dell’Ue discuteranno oggi della “questione se autorizzare le armi per colpire obiettivi fuori dal territorio ucraino, come proposto da Stoltenberg”, lo ha detto il capo della diplomazia Ue, Josep Borrell, al suo arrivo al vertice a Bruxelles a cui parteciperanno il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, e il ministro della Difesa ucraino, Rustem Umerov.

“Permetteremo che le nostre armi siano utilizzate anche in territorio russo? I paesi membri cominceranno a discuterne”, ha detto Borrell alla stampa, aggiungendo che “secondo il diritto di guerra è possibile, non c’è contraddizione, è una risposta contro chi attacca”.

“Alcuni metteranno sul tavolo il rischio di un’escalation, ma bisogna bilanciare il rischio di escalation e la necessità che gli ucraini si difendano”, ha sottolineato Borrell.

Il capo della diplomazia ha rimarcato che “la situazione sul campo di battaglia sta raggiungendo una fase critica” con la Russia che “ha aperto un nuovo fronte a nord e sta cercando di avanzare verso Kharkiv, continuando a bombardare in modo sistematico infrastrutture civili, anche in direzione di Kiev”.

“Questa situazione rende fondamentale la nostra assistenza militare, può fare la differenza – ha proseguito Borrell – per questo oggi con i ministri della Difesa cercheremo di capire come superare tutte le difficoltà che ci stanno impedendo di mobilitare al pieno e in tempi più rapidi le risorse”.

“Tutti sanno di cosa ha bisogno Kiev e dobbiamo fornirglielo, abbiamo le risorse, le capacità, ma ci sono ancora decisioni da prendere”, ha concluso.

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