Tridico: le pensioni le salvano i migranti, tra 20 anni conti critici

Tridico: le pensioni le salvano i migranti, tra 20 anni conti critici

Cambiare la Fornero peggiora quadro,salario minimo indispensabile

Roma, 18 apr. (askanews) – “Senza i migranti tra vent’anni i conti dell’Inps saranno critici. Cambiare la legge Fornero peggiorerebbe ancora il quadro delle pensioni. Le quote non sono una soluzione. Irrigidiscono ancora di più il sistema e appesantiscono i conti”. Lo dice il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, in un’intervista al quotidiano La Stampa.

“L’Europa – prosegue – ci dice che nessuno può stare sotto un certo livello di reddito. Il salario minimo è indispensabile e non è alternativo ai contratti collettivi”. Il calo delle nascite è “molto pericoloso per la sostenibilità delle pensioni – sottolinea – oggi abbiamo 16,5 milioni di pensionati. In prospettiva avremo più o meno lo stesso numero di persone che vanno in pensione e che entrano nel mercato del lavoro. Quindi un rapporto uno a uno. Troppo esiguo”.

Sul reddito di cittadinanza, aggiunge Tridico, “non ha funzionato quello che sta intorno: i centri per l’impiego, i progetti di inclusione attraverso i comuni, le politiche attive e la formazione”.

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