Trentini dopo 181 giorni di carcere in Venezuela riesce a parlare con la famiglia: spero di tornare presto
Roma, 16 mag. (askanews) – Alberto Trentini, l’operatore umanitario italiano detenuto in carcere in Venezuela da 181 giorni, ha telefonato a casa, dove spera di tornare presto. Lo hanno confermato fonti di Palazzo Chigi, con riferimento ad una anticipazione di Repubblica.it. Trentini ha rassicurato la famiglia: mangia e prende le medicine di cui ha bisogno e spera di tornare presto in Italia. Della vicenda si era interessata anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che l’8 aprile scorso aveva sentito la la madre di Trentini, Armanda Colusso, rassicurandola sull’impegno del governo per la liberazione del figlio.