
Tiziana Rocca: Taormina è tornata. Edizione 71 del festival all star
Roma, 5 giu. (askanews) – “Taormina è tornata” ha esordito Tiziana Rocca, presentando a Roma alla Stampa estera, la 71esima edizione del Taormina Film Festival di cui torna direttrice artistica dopo alcuni anni, che si svolgerà dal 10 al 14 giugno tra il Teatro Antico di Taormina, la Casa del Cinema e altre location. Un’edizione che vuole celebrare il grande cinema in tutte le sue forme, dal docufilm ai corti, con uno sguardo internazionale ma allo stesso tempo un legame con la tradizione e l’Italia.
Quest’anno torna dopo anni il concorso cinematografico, oltre agli eventi collaterali, ai convegni, agli incontri, al campus giovani e ai tanti ospiti internazionali e italiani. “Sono felice di aver riportato la competizione come nelle mie edizioni del passato” ha dichiarato Tiziana Rocca, ricordando le due anime del festival, “quella internazionale con grandi star e quella nazional-popolare al Teatro Antico, con personalità che possano attirare l’attenzione di tutti”. “La mia sfida – ha aggiunto – è riportare Taormina tra i grandi festival internazionali”.
Tanti i nomi di spicco degli ospiti che riceveranno premi e molti presenteranno i loro nuovi film: tra loro, Martin Scorsese, per la prima volta a Taormina, Michael Douglas, Catherine Deneuve, Geoffrey Rush, Helen Hunt, Olivia Wilde, Henry Cavill, James Franco e Dave Franco, Jesse Williams. Tra gli italiani Luca Zingaretti, Enrico Brignano, Serena Rossi, Donatella Finocchiaro, Nino Frassica, Carmen Consoli, Giorgio Panariello, Vittoria Puccini, Claudia Gerini, Luisa Ranieri, Alessandro Siani, Noemi, Clara.
Dieci i film nel Concorso Internazionale Lungometraggi, 13 quelli Fuori Concorso, otto i film tra gli Eventi Speciali al Teatro Antico. Ad aprire il Festival, nella sezione Fuori Concorso, sarà l’anteprima di “Ballerina” di Len Wiseman, action thriller ambientato nell’universo di John Wick, presentato al pubblico dal regista Len Wiseman e dall’attore Norman Reedus. Il film di chiusura, sempre Fuori Concorso, sarà la commedia “L’amore sta bene su tutto” di Giampaolo Morelli, con Giampaolo Morelli, Max Tortora, Claudia Gerini, Paolo Calabresi, Ilenia Pastorelli, Monica Guerritore e Gian Marco Tognazzi.
Al festival ci sarà anche Monica Bellucci, che in occasione del 25esimo anniversario di “Malena” di Giuseppe Tornatore appare sul manifesto di questa edizione. E ci saranno molti omaggi e celebrazioni: da “Taxi Driver” a “Cenerentola”, passando per “Man of Steel”. I titoli del Concorso vanno dall’americano “Henry Johnson” di David Mamet con Shia LaBeouf, all’italiano “Jastimari” di Riccardo Cannella, un horror con Giorgio Colangeli, Rossella Brescia, Francesco Foti, ambientato sui monti delle Madonie, a “Warfare – Tempo di guerra” di Ray Mendoza e Alex Garland, ambientato in Iraq in cui la guerra diventa un’esperienza immersiva per raccontare la brutalità; e ancora l’italiano, “Leopardi and co.” di Federica Biondi, con Whoopi Goldberg, storia di un attore Usa, Jeremy Irvine, che deve interpretare Leopardi e “Brides – Giovani spose” di Nadia Fall, su due ragazze che lasciano il Regno Unito per andare in Siria a sostenere l’Isis, fino al thriller “The Rule of Jenny Pen” di James Ashcroft con Geoffrey Rush.
Per il Fuori Concorso, in programma tra i tanti l’horror “Together” di Michael Shanks con Dave Franco, l’anteprima mondiale della serie “Hotel Costiera” di Adam Bernstein e Giacomo Martelli con Jesse Williams; “The Six Triple Eigh” di Tyler Perry, storia del battaglione 6888, composto per la maggior parte da donne afroamericane, “Arrivederci tristezza” di Giovanni Virgilio, con Nino Frassica e “Come fratelli” di Antonio Padovan, con Francesco Centorame, Pierpaolo Spollon, Giuseppe Battiston, su due giovani vedovi alle prese con gioie e e dolori della paternità.
Un’edizione dedicata alle donne, presenti in gran numero: la madrina di questa edizione è Valeria Solarino e in giuria ci sono Da’Vine Joy Randolph, attrice premio Oscar, la costumista Sandy Powell, vincitrice di tre Oscar, Steven Gaydos, vicepresidente di Variety, e per il cinema italiano Ilenia Pastorelli e Alessandra Mastronardi.
“Io cerco di avere sempre tante donne e supportarle, non come molti colleghi che ci mettono in giuria spesso come quote – ha detto Tiziana Rocca – io voglio la professionalità di queste donne, mi batto per questo e gli dedico il festival di Taormina; le donne sono brave e possono fare squadra, invece non c’è ancora parità salariale in molti ambiti, anche al cinema e questo non è giusto, le cose devono cambiare e io lo faccio nei miei festival”.
“Io spero – ha aggiunto Mastronardi – che un giorno non ci si accorga nei festival che la giuria è fatta solo di donne, ma che sia la normalità”.