Summit per la pace al Cairo, non ci sarà una dichiarazione finale dei partecipanti
A causa di contrasti tra le delegazioni arabe ed europee
Roma, 21 ott. (askanews) – I partecipanti al Summit per la pace del Cairo non adotteranno una dichiarazione finale a causa di contrasti tra le delegazioni arabe ed europee. Lo ha riferito l’emittente Sky News Arabia.
Le divergenze sono emerse sulla formulazione “diritto di Israele all’autodifesa” e sulla condanna del movimento integralista palestinese Hamas, ha riferito l’emittente.
Il Summit del Cairo per la pace si svolge oggi nella capitale egiziana con la partecipazione di oltre 30 stati e di una serie di organizzazioni internazionali. Il 7 ottobre, Hamas ha lanciato a sorpresa un attacco missilistico su larga scala contro Israele dalla Striscia di Gaza e ha violato il confine, uccidendo e sequestrando persone nelle comunità israeliane vicine. Israele ha lanciato attacchi di rappresaglia e ha ordinato il blocco totale della Striscia di Gaza, dove vivono oltre 2 milioni di persone, tagliando le forniture di acqua, cibo e carburante. Il blocco è stato poi allentato per consentire l’ingresso nella Striscia di Gaza di camion con aiuti umanitari. L’escalation ha provocato migliaia di morti e feriti da entrambe le parti.