Settembre… dalle vertebre al cuore

Settembre… dalle vertebre al cuore

Mercoledì 12 febbraio 2025 Napoli sarà un unico cuore azzurro, fatto di tanti cuori, piccoli e grandi che all’unisono batteranno per scandire il ritmo e l’emozione di un giovane talento, con intensa voce che si leverà da quel palco che toglie il fiato…

Ma lui di fiato ne ha tanto… Andrea Settembre (nella foto), in arte Settembre, classe 2001, nato e cresciuto a Napoli con la passione della danza che a piccoli passi lo ha portato nella dimensione del canto, quella attraverso cui comunica e racconta il suo mondo di valori autentici, passioni, tenacia, umiltà e gentilezza, quella stessa a cui purtroppo non siamo più abituati.

Cresce in una famiglia del quartiere Vomero, mamma Paola e papà Enzo lo seguono insieme al fratello maggiore Ciro, in questo cammino artistico fatto di tante prove, qualche incertezza ma da tanta determinazione mossa da un talento crescente sempre messo alla prova. E di prove ne fa tante…

Quanta strada ha fatto la sua voce nonostante la sua giovane età: quel suo vibrare singolare, dalla dimensione adolescenziale lo ha portato anche in radio, fino a realizzare le sue prime produzioni, a varcare tanti palchi, a misurarsi con la gente che incuriosita, si soffermava dinanzi alla performance decisa e dal sound che proveniva da quel piccolo ometto che evocava già grandi emozioni; per poi varcare quella soglia in cui Andrea ha lasciato sempre più il posto a Settembre, quell’artista, quell’uomo in fieri che ha cominciato a farsi valere, a farsi ricordare, a lasciare un’emozione,  da “io canto”, all’emozionante “the voice”, fino alla travolgente esperienza di X Factor che ha segnato il suo battesimo e sigillo nel mondo della musica che gli ha spalancato di diritto e meritatamente le porte a Sanremo giovani con il brano “Vertebre”.

In questi anni lo abbiamo visto cimentarsi in pezzi e cover complessi che con grande naturalezza e padronanza ha sbrogliato e portato nella sua dimensione sonora, fatta di caldi virtuosismi, barre partenopee e da sfumature intense e  mature che mai si attribuirebbero ad un così giovane talento: da “Chiagne”, “Amandoti” arricchita da sorprendenti barre, a “Lacrime”, fino a quello che non ti aspetti di sentire in “Location”, una prova ampiamente superata da reputarlo erede di Mengoni,  proiettato nel mondo artistico di the weeknd.

Mercoledì Settembre ci regalerà un viaggio di grandi emozioni, coniugando il suo estro ed animo artistico raccontandosi, toccando le corde dell’animo della sua generazione zeta, parlando d’amore, aprendo il cuore e sdoganando quel pudore tipico dei suoi coetanei che sembrano portarsi dietro.

Settembre lo fa con eleganza perché non tutto di questa generazione è trash. Una battaglia interiore di sentimenti a cui non si è preparati, in un mondo che ci chiede tanto ma non ci ascolta più.

La sua voce è stata definita graffiante perché’ in effetti ti graffia l’animo, ma lo fa con gentilezza, la stessa che evoca nel suo sguardo pulito e fresco attraverso cui si affaccia questa sua generazione zeta che ha sempre più voglia di valori e verità e sempre meno di filtri.

Ed Andrea lo fa, mantenendo la promessa, senza usare filtri, con i piedi ben piantati a terra senza dimenticarsi delle sue radici ma puntando in alto ed anche se “Nessuno ci ha mai detto come si ride o si piange alla nostra età”, alla sua età Andrea sembra aver trovato il modo …E noi, Napoli e l’Italia, mercoledì saremo un unico cuore, all’unisono, a battere con lui e per lui!

Antonella Circelli 

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