Sangiuliano si commuove in tv e si scusa con moglie e Meloni

Sangiuliano si commuove in tv e si scusa con moglie e Meloni

Sulla coniuge: “Persona eccezionale”. A premier “creato imbarazzo”

Roma, 4 set. (askanews) – “La prima persona a cui devo chiedere scusa, perché poi è una persona eccezionale, è mia moglie, poi chiedo scusa a Giorgia Meloni, che mi ha dato fiducia, per l’imbarazzo che ho creato a lei e al governo, chiedo scusa anche ai miei collaboratori che, pur non avendo fatto niente, si trovano investiti da questa vicenda”. Lo ha detto, visibilmente commosso, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in un’intervista al Tg1 sul caso Maria Rosaria Boccia.

Il contratto di consulenza a titolo gratuito con il ministero mostrato da Maria Rosaria Boccia, ha precisato, non è mai stato “controfirmato” e non è “mai avvenuto” il necessario invio dello stesso all’Ufficio centrale di bilancio. Io ho continuato a portare avanti l’ipotesi della nomina, ma poi mi sono consigliato con alcuni amici legali e con il mio capo di gabinetto i quali mi hanno fatto notare che, pur non in presenza di una giurisprudenza marcata, tutto ciò poteva configurare un potenziale conflitto di interessi” di tipo sentimentale e anche professionale.

“Allora io a un certo punto ho mandato una mail al capo di gabinetto nella quale lo invitavo a interrompere il percorso di nomina” ha concluso il ministro.

Quando gli è stato chiesto cosa spinga la Boccia a polemizzare pubblicamente, Sangiuliano ha risposto: “Posso comprendere la delusione sentimentale di una persona, nei miei confronti. Anche perché ho più volte ribadito che io non intendevo lasciare mia moglie, che per me è la persona più importante della mia vita. Oppure la delusione per la mancata nomina”.

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