Russia mette in allerta Flotta Pacifico per grandi manovre
Verrà simulato anche invasione giapponese delle isole Curili
Roma, 14 apr. (askanews) – La flotta russa del Pacifico è stata messa in massima allerta con l’obiettivo di effettuare un check di prontezza operativa simulando un attacco nemico, anche con un focus specifico alle isole Curili meridionali, che sono contese col Giappone. L’ha annunciato oggi il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Ria Novosti.
“Oggi, dalle 9:00 (all’una in Italia), la flotta del Pacifico è stata messa in allerta al massimo grado di prontezza al combattimento”, ha detto il ministro, annunciando che a capo dell’operazione è stato posto il comandante della Marina ammiraglio Nikolai Yevmenov.
Lo scopo dell’ispezione non programmata della flotta russa del Pacifico è quello di migliorare la capacità delle forze del paese nel “respingere l’aggressione di un possibile nemico” dalle direzioni marittime, ha detto Shoigu.
In accordo con gli ordini dello Stato Maggiore, la flotta dovrà affinare il piano operativo tenendo conto della situazione dell’addestramento, preparare le truppe per le azioni di combattimento in breve tempo, eseguire il dispiegamento operativo ed elaborare una serie di compiti di addestramento e combattimento sia nelle zone marittime vicine e lontane.
Tra gli scenari che verranno simulati, ci sarà l’esigenza di respingere “massicci attacchi missilistici e aerei, condurre esercitazioni per cercare e distruggere sottomarini, effettuare lanci di siluri, artiglieria e missili per sconfiggere gruppi di attacco navale e strutture di terra di un potenziale nemico “, ha detto Shoigu.
Inoltre, sarà simulata anche un’invasione giapponese delle isole Curili meridionali e verrà testata l’efficienza dei sottomarini strategici.