
Roma, Pupi Avati e Michele Placido inaugurano la nuova sede Anac
Roma, 10 lug. (askanews) – L’Anac (Associazione Nazionale Autori Cinematografici) ha inaugurato nei giorni scorsi a Roma la sua nuova sede in via Cimone 161, nel quartiere Montesacro (Municipio III). Uno spazio per le attività culturali e sociali dell’Anac, incontri, proiezioni, presentazione di libri, film e documentari.
All’inaugurazione hanno partecipato tantissimi soci e molti protagonisti del cinema e della cultura. A brindare insieme al presidente Francesco Ranieri Martinotti e ai consiglieri Mimmo Calopresti, Antonio Falduto, Giuseppe Gaudino, Alessandro Rossetti, Giacomo Scarpelli e Alessandro Trigona Occhipinti, tra i tanti presenti Pupi Avati, Michele Placido, Antonio Piazza, Fabio Grassadonia, Marco Pontecorvo, Paolo Bianchini, Vincenzo Vita, Giovanni Spagnoletti, Alessandro Rossellini, Roberto Perpignani, Nino Russo, Karin Proia, Raffaele Buranelli, Ferdinando Vicentini Orgnani e Ritanna Armeni. La sede è stata inaugurata dal presidente del Municipio III, Paolo Marchionne.
Nella nuova sede ci sarà l’importante archivio dell’Anac, con documenti fondamentali per la storia del cinema, che è stato dichiarato di “interesse storico particolarmente importante” dalla Direzione Archivi del Ministero della Cultura. La documentazione è a disposizione per studenti e ricercatori. A via Cimone avranno luogo anche le lezioni della Scuola di sceneggiatura “Leo Benvenuti”, diretta da Umberto Marino, che ogni anno forma 12 allievi. La sede diventerà quindi un luogo dove si potranno incontrare i giovani autori, per discutere e ragionare sui nuovi contesti creativi e produttivi. Una vera e propria Casa degli Autori.
L’Anac, che rappresenta gli autori cinematografici da oltre 70 anni, fondata nel 1952 e guidata da De Sica, Gregoretti, Maselli, Lizzani, Damiani, Pasolini, Bertolucci e oggi da Francesco Ranieri Martinotti, afferma ancor di più la sua presenza culturale in un momento di transizione molto difficile per tutto il settore, alle prese con i problemi del tax credit, dell’Intelligenza artificiale e del diritto d’autore in questi nuovi contesti. Una presenza anche su un territorio, Montesacro, molto vivo dal punto di vista culturale.