
Regionali, Fedriga: Regioni al voto in autunno rischiano bilancio provvisorio
Trieste, 14 lug. (askanews) – “Di solito tra governatori non ci vediamo per il punto sulle elezioni. E’ chiaro che oggi per le Regioni che vanno al voto in autunno viviamo un rischio concreto, cioè quello di far andare in bilancio provvisorio queste regioni, con la scadenza PNRR a giugno del prossimo anno”. Lo ha affermato Massimiliano Fedriga, presidente leghista del Fvg e della Conferenza delle Regioni rispondendo a una domanda sull’annunciato vertice di mercoledì del centrodestra con la premoier Meloni sulle elezioni regionali previste in autunno in Veneto, Toscana, Puglia, Campania, Marche, Valle d’Aosta.
“Quindi bisogna trovare una soluzione: rinviare di qualche mese le elezioni o fare una norma ad hoc – ha sottolineato Fedriga conversando con i giornalisti -. per non andare in bilancio provvisorio. Oltretutto rischiamo con questa tornata elettorale di consegnare a cinque regioni di andare in bilancio provvisorio. E’ un po’ particolare”.
“Secondo me – ha detto ancora Fedriga- bisognava considerare come data straordinaria l’autunno del 2020, in quanto eravamo in pieno Covid, ma poi ritornare alla normalità. Non a caso le elezioni sono sempre state in primavera, non perché a qualcuno gli piace la bella stagione andare a votare con il sole. Ma finiva fatto proprio per consentire all’amministrazione di avere una continuità amministrativa”. E su questo, ha aggiunto Fedriga, “dobbiamo ragionare in modo responsabile. Purtroppo anche ragionamenti di questo tipo, e l’ho detto quando la Conferenza delle Regioni ha avanzato questa criticità, tutto si collega al terzo mandato. E quindi ogni cosa vista sempre, soprattutto a livello centrale, come strumentale all’interesse di una e dell’altra parte politica. Possiamo per una volta ragionare nell’interesse delle istituzioni?”