Provolone Valpadana Dop, in primi 2 mesi anno produzione +30%

Provolone Valpadana Dop, in primi 2 mesi anno produzione +30%

E vendite a volume +13%, bene andamento export

Roma, 2 apr. (askanews) – Un aumento delle vendite del 13% a volume e della produzione del 30%. Sono incoraggianti i dati dei primi due mesi dell’anno per il Provolone Valpadana Dop. Dati che confermano l’andamento positivo del 2023, soprattutto sul fronte export, che ha visto crescenti apprezzamenti in Nord Europa e sul mercato australiano.

I primi due mesi dell’anno, rispetto al corrispondente periodo del 2023, segnano quindi una crescita a doppia cifra. “Si tratta di dati piuttosto incoraggianti – commenta Giovanni Guarneri, presidente del Consorzio Tutela Provolone Valpadana – se teniamo anche in considerazione l’attuale clima di incertezze geopolitiche e il trend inflattivo che stanno incidendo sul potere d’acquisto dei consumatori. Siamo altrettanto soddisfatti del 2023 in cui abbiamo mantenuto quasi stabilmente la produzione constatando anche un significativo percorso di crescita all’estero”.

In ambito europeo, Germania e Francia si confermano mercati di riferimento, rispettivamente con un +9% e un +8,1% a volume. Cresce molto l’apprezzamento in Nord Europa dove spicca un +67,2% in Svezia e un +58,9 % in Belgio. Oltreoceano, si evidenzia un incremento negli Stati Uniti con un +5,1 % ed un +47,6% in Messico.

L’Australia, che si conferma tra i più importanti paesi importatori di Provolone Valpadana, regala grande soddisfazione sul fronte delle vendite di DOP che registrano un +30% rispetto al provolone generico. Anche in Italia, in questi ultimi anni, il Consorzio si è speso in progetti di comunicazione e promozione, sia per sostenere le vendite, sia per migliorare il grado di riconoscibilità dei prodotti a marchio europeo di qualità, ma anche per porre l’accento sulle due diverse tipologie di Provolone Valpadana DOP, dolce e piccante.

Ascolta la
Diretta
Ascolta la
Diretta
Messaggia con la
Radio in diretta