Piazza Siena, in campo anche cavalli “rinati” da progetto Fise-Masaf

Piazza Siena, in campo anche cavalli “rinati” da progetto Fise-Masaf

Roma, 24 mag. (askanews) – Al Galoppatoio di Villa Borghese è il giorno delle finali di Italia Polo Challenge, il circuito di arena polo organizzato da Fise e The Chukker Company. In questi giorni di gare, gli spettatori più attenti – spiega una nota – hanno osservato anche un ulteriore dettaglio: i numeri disegnati sulle zampe di alcuni cavalli scesi in campo al Galoppatoio. Quei numeri stanno a indicare i cavalli riaddestrati per il polo e che sono parte di un progetto presentato da Patricio Rattagan, ideatore di Italia Polo Challenge, e che vede protagoniste la Fise (Federazione Italiana Sport Equestri), il Masaf e Save the Horse, associazione di volontariato per la tutela, la protezione, la salvaguardia e il benessere dei cavalli.

Un progetto – prosegue la nota – che si pone come obiettivo quello di dare una seconda carriera ai cavalli da corsa che, tramite un processo di riaddestramento, “è come se imparassero di nuovo a camminare”, come spiegato dallo stesso Rattagan. “L’idea è quella di istituire anche dei corsi di formazione, attraverso una doma dolce, per creare l’opportunità di salvaguardare i cavalli da corsa a fine carriera o quelli meno performanti, creando al tempo stesso una base fondamentale per la crescita del polo”.

E stasera, durante la cerimonia finale di Italia Polo Challenge – che si terrà stasera alle 21.45 tra Harpa/HPE/Veeam e Fope – sarà premiato anche il miglior cavallo riaddestrato tra quelli scesi in campo a Piazza di Siena.

Ascolta la
Diretta
Ascolta la
Diretta
Messaggia con la
Radio in diretta