Papa Francesco: “Ho un po’ di bronchite”, e non legge tutto il discorso

Papa Francesco: “Ho un po’ di bronchite”, e non legge tutto il discorso

Alla terza udienza della mattina, il Pontefice: ho un problema

Roma, 12 gen. (askanews) – “Vorrei leggere tutto il discorso, ma ho un problema: un po di bronchite”. Lo ha detto il Papa, pronunciando a braccio qualche parola durante l’udienza ai partecipanti al Simposio “Université des Communicants en Église”, promosso dalla Conferenza dei vescovi di Francia. E’ la terza udienza di oggi. Nelle prime due, Francesco aveva letto i rispettivi discorsi, pur con voce un po affaticata.

“Nel contesto occidentale si vive circondati da doni e regali, da tante cose spesso inutili, immersi in prodotti fatti dall’uomo che fanno perdere lo stupore per la bellezza che ci circonda. Il creato invita piuttosto a essere a nostra volta creatori di armonia e di bellezza; a uscire dalla dipendenza dal virtuale, dal mondo ipnotico dei social che anestetizza l’anima, per offrire agli altri qualcosa di nuovo e di bello”. E’ parte del messaggio che il Papa ha rivolto ai partecipanti all’Incontro promosso dalla “Toniolo Young Professional Association”, ricevuti questa mattina in udienza.

“Una ricerca che vi appassiona, una preghiera fatta col cuore, un’inchiesta che vi scuote, una pagina che donate agli altri, un sogno da realizzare, un gesto d’amore per chi non può ricambiare… Questo è creare – sottolinea Francesco – assimilare lo stile con cui Dio ha fatto il mondo, lo stile della gratuità, che fa uscire dalla logica del ‘faccio per avere’ e ‘lavoro per guadagnare’. Creativi per aprire squarci di novità in un mondo che si accontenta di profitti. Così sarete rivoluzionari. La vita chiede di essere donata, non gestita”.

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