Newlat Food in I trim ricavi record a 207 mln, utile sale a 6,4 mln (+166%)
Il presidente Matrolia: attivi in diversi processi rilevanti di M&A
Milano, 12 mag. (askanews) – Newlat Food nel primo trimestre di quest’anno al 31 marzo 2023 ha registrato ricavi per 207,3 milioni di euro, in crescita del 25,3% rispetto ai primi tre mesi del 2022. L’utile netto consolidato ha toccato i 6,4 milioni, in forte crescita (+166%) rispetto ai 2,4 milioni nel primo trimestre 2022, influenzato positivamente, spiega una nota, dall’ottimo andamento delle diverse linee di business in cui opera il gruppo. L’Ebitda normalizzato consolidato è risultato pari a 18,2 milioni, il +39,3% rispetto ai primi tre mesi del 2022. In termini di Ebitda margin si registra un aumento, passando dal 7,9% all’8,8%. Il risultato operativo consolidato è stato pari a 9,8 milioni, in netto aumento del +97%, rispetto ai 5 milioni del primo trimestre 2022.
La posizione finanziaria netta è passata da -81,4 milioni, al 31 dicembre 2022, a -73 milioni al 31 marzo 2023, grazie ad un importante miglioramento del capitale circolante netto.
“L’eccellente performance operativa riportata dal nostro gruppo per il primo trimestre dell’anno rappresenta un’ulteriore conferma del rigore strategico con cui Newlat Food ha saputo reagire all’eccezionale ondata inflattiva che ormai da quasi due anni affligge tutti i comparti dell’industria mondiale – ha commentato il presidente Angelo Mastrolia – In questo difficile contesto Newlat Food ha saputo difendere i propri margini e allo stesso tempo investire a supporto dei volumi organici, registrando nel primo trimestre crescite record di fatturato (+25,3%) e di Ebitda (+39,3%) e con un FCF di 7,2 milioni. Ci aspettiamo che i mesi a venire confermino il trend di miglioramento della marginalità e siamo fiduciosi di poter raggiungere a fine anno un free cash flow di oltre 30 milioni di euro che, sulla base dell’attuale capitalizzazione di mercato, rappresenterebbe un Fcf yield implicito di oltre il 14%”
Mastrolia è intervenuto anche sul fronte fusioni e acquisizioni, precisando che “la società rimane attivamente coinvolta in diversi processi di dimensioni rilevanti che ci auguriamo di poter concludere e comunicare quanto prima al mercato”.
Per il restante 2023 l’azienda si attende un fatturato consolidato in crescita a doppia cifra e un margine Ebitda normalizzato intorno al 9%.