
Nasce il nuovo apiario dell’università di Bologna
Roma, 23 mag. (askanews) – Uno spazio per osservare in sicurezza le api nel loro lavoro quotidiano. È il nuovo apiario sperimentale e didattico dell’Università di Bologna, inaugurato il 20 maggio scorso in occasione della Giornata mondiale delle api, al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari.
Quattro alveari protetti da una struttura di sicurezza che, oltre a produrre il miele dell’Alma Mater, offriranno alle e agli studenti un’esperienza pratica sul versante della biologia delle api e dell’apicoltura. Inoltre, l’apiario potrà essere utilizzato sul fronte della ricerca, a supporto dei tanti progetti già attivi legati agli animali impollinatori.
Fabio Sgolastra, professore al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari e referente per l’apiario, spiega: “considerato il ruolo fondamentale di questi insetti impollinatori per l’agricoltura e la produzione di miele, l’apiario potrà servire anche come supporto alle attività sperimentali che abbracciano diversi ambiti disciplinari afferenti al Dipartimento”.
Il progetto è nato anche grazie al supporto di Zeid Nabulsi, apicoltore e fondatore dell’azienda agricola Beebo che negli ultimi quindici anni si è occupato di ripopolare i colli bolognesi di api. Durante l’inaugurazione è stato possibile anche assaggiare mieli di diversi tipi, grazie alla collaborazione del gruppo di dottorandi e dottorande che da circa un anno hanno dato vita a “Sips of science”, una rassegna di incontri dedicati agli ambiti di studio e ricerca del Dipartimento.