
Meta: Estensione protezioni account teenager ad altri tipi di account
Roma, 24 lug. (askanews) – Gli Account per Teenager dispongono ora di nuove funzioni di sicurezza nei DM, offrendo agli adolescenti maggiori informazioni sulla persona con cui stanno chattando. Stiamo condividendo nuovi dati sull’impatto di altri strumenti di protezione introdotti di recente, tra cui la funzione di protezione dalle immagini di nudo. Lo riferisce Meta in una nota nella quale annuncia l’estensione di alcune protezioni degli Account per Teenager agli account gestiti da adulti che hanno come protagonisti principali i bambini, e continuiamo ad adottare misure severe contro gli account che potrebbero cercare di abusarne.
In Meta, informa la nota, lavoriamo per proteggere i giovani sia da potenziali rischi diretti che da quelli indiretti. I nostri sforzi vanno da strumenti come gli Account per Teenager, progettati per offrire agli adolescenti esperienze adatte alla loro età e prevenire contatti indesiderati, fino alla nostra sofisticata tecnologia che individua e rimuove i contenuti legati allo sfruttamento. Oggi annunciamo una serie di aggiornamenti per incrementare ulteriormente questi sforzi, e condividiamo nuovi dati sull’impatto dei nostri nuovi strumenti di sicurezza.
Abbiamo aggiunto nuove funzioni di sicurezza nei DM degli Account per Teenager, per offrire agli adolescenti maggiori informazioni sugli account con cui stanno chattando e aiutarli a individuare potenziali truffatori. Ora i teenager avranno nuove opzioni per visualizzare i consigli di sicurezza e bloccare un account, oltre al mese e all’anno in cui l’account si è unito a Instagram, tutte chiaramente visibili nella parte superiore delle nuove chat.
Abbiamo anche lanciato una nuova opzione di blocco e segnalazione nei DM, in modo che le persone possano effettuare entrambe le azioni contemporaneamente. Abbiamo sempre incoraggiato le persone a bloccare e segnalare, ma questa nuova opzione combinata renderà il processo più semplice, e contribuirà ad assicurarsi che gli account dei potenziali trasgressori ci vengano segnalati, in modo da poterli esaminare e prendere provvedimenti.
Queste nuove funzioni si integrano con gli avvisi di sicurezza che mostriamo per ricordare alle persone di essere prudenti nei messaggi privati e di bloccare e segnalare tutto ciò che le mette a disagio – ed è incoraggiante vedere che gli adolescenti stanno accogliendo positivamente queste misure. Solo a giugno, i teenager hanno bloccato account 1 milione volte, e ne hanno segnalato un altro milione dopo aver visto un avviso di sicurezza.
Feature non ancora attiva in Europa. A giugno, gli adolescenti e i giovani adulti hanno anche visto il nostro nuovo avviso di localizzazione su Instagram un milione di volte, con 1 giovane su 10 che ha toccato sull’avviso per saperne di più sulle misure che si possono adottare. Il nostro avviso di localizzazione consente alle persone di sapere se stanno chattando con qualcuno che potrebbe trovarsi in un altro paese, ed è pensato per aiutare a proteggere le persone da potenziali truffatori che praticano sextortion che spesso mentono sul luogo in cui vivono.
Da quando è stata introdotta a livello globale la funzione di protezione dalle immagini di nudo, il 99% delle persone, compresi gli adolescenti, l’ha mantenuta attiva e, a giugno, oltre il 40% delle immagini sfocate ricevute nei DM è rimasto sfocato, riducendo in modo significativo l’esposizione a nudità indesiderate. La protezione dalle nudità, attiva per impostazione predefinita per gli adolescenti, incoraggia inoltre le persone a pensarci due volte prima di inoltrare immagini che potrebbero essere di nudo, e a maggio le persone hanno deciso di non inoltrare circa il 45% delle volte dopo aver visto questo avviso.
Stiamo inoltre rafforzando le nostre protezioni per gli account gestiti da adulti che hanno come protagonisti principalmente i bambini. Si tratta di adulti che condividono regolarmente foto e video dei loro figli e di adulti, come genitori o talent manager, che gestiscono account che rappresentano adolescenti o bambini sotto i 13 anni. Sebbene sia necessario avere almeno 13 anni per utilizzare Instagram, consentiamo agli adulti di gestire account che rappresentano bambini di età inferiore ai 13 anni se nella bio dell’account è chiaro che sono loro a gestire l’account. Se ci accorgiamo che l’account è gestito dal bambino stesso, lo rimuoviamo.
Sebbene questi account siano utilizzati per lo più in buona fede, purtroppo ci sono persone che potrebbero cercare di farne abuso, lasciando commenti a sfondo sessuale sotto i loro post o chiedendo immagini esplicite nei DM, in chiara violazione delle nostre regole. Oggi annunciamo delle misure per aiutare a prevenire questi abusi.
Stiamo estendendo alcune protezioni degli Account per Teenager agli account gestiti da adulti che hanno come protagonisti principalmente i bambini. Queste includono l’inserimento automatico di questi account nelle nostre impostazioni di messaggistica più restrittive per evitare messaggi indesiderati e l’attivazione di Parole Nascoste, che filtra i commenti offensivi. Mostreremo a questi account una notifica nella parte superiore del loro feed di Instagram, informandoli che abbiamo aggiornato le impostazioni di sicurezza e invitandoli a rivedere anche le impostazioni sulla privacy del loro account. Queste funzionalità saranno introdotte nei prossimi mesi.
Vogliamo anche evitare che adulti potenzialmente sospetti, ad esempio adulti che sono stati bloccati da adolescenti, trovino questi account. Eviteremo di consigliarli ad adulti potenzialmente sospetti e viceversa, renderemo più difficile la ricerca reciproca nella barra di Ricerca e nasconderemo i commenti di adulti potenzialmente sospetti sui loro post. Queste novità fanno seguito all’aggiornamento dello scorso anno, che ha impedito ad account in cui sono presenti principalmente i bambini di offrire abbonamenti o ricevere regali.
Oltre a queste nuove protezioni, continuiamo a intervenire in modo deciso nei confronti degli account che violano le nostre regole. All’inizio di quest’anno, i nostri team specializzati hanno rimosso quasi 135.000 account Instagram per aver lasciato commenti a sfondo sessuale o richiesto immagini con contenuti sessuali ad account gestiti da adulti che mostrano bambini sotto i 13 anni. Abbiamo anche rimosso altri 500.000 account Facebook e Instagram che erano collegati a questi account originali. Informiamo le persone quando rimuoviamo un account che ha interagito in modo inappropriato con i loro contenuti, incoraggiandole a essere prudenti e a bloccare e segnalare.
Le persone che cercano di sfruttare i bambini non si limitano a una sola piattaforma, ed è per questo che abbiamo anche condiviso le informazioni su questi account con altre aziende tecnologiche attraverso Lantern, il programma della Tech Coalition.