Maine, riservista spara in un ristorante e al bowling: almeno 16 morti. Prosegue la caccia all’uomo
Confusione sulle vittime, mentre il sospetto autore è ancora in fuga
Roma, 26 ott. (askanews) – Prosegue nel Maine la caccia all’uomo che nella notte italiana ha aperto il fuoco in un ristorante e in una sala bowling di Lewiston, facendo una strage. Il principale sospettato e ricercato dalle forze di polizia è Robert Card, 40enne istruttore di armi da fuoco della Riserva dell’Esercito degli Stati Uniti. L’uomo è “armato e pericoloso”, hanno avvertito gli agenti, mentre rimane grande confusione sul numero preciso delle vittime e dei feriti.
Secondo quanto riportato in un primo momento dalla Cnn, almeno 22 persone sono morte e altre 50 sono rimaste ferite. Il bilancio, che non trova alcuna conferma ufficiale, almeno al momento, è stato rivisto al ribasso dalla Bbc, secondo cui avrebbero perso la vita almeno 16 perosne. Per la Nbc, i morti sarebbero invece tra 15 e 20, per il New York Times, almeno 7. Due funzionari delle forze dell’ordine hanno invece detto all’Associated Pres che almeno 16 persone sono state uccise e decine sono rimaste ferite, e che il bilancio sarebbe destinato a salire.
Tuttavia, Michael Sauschuck, commissario del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Maine, ha rifiutato di fornire una stima specifica nel corso di una conferenza stampa in cui ha parlato di “situazione fluida”.