
M.O., Crosetto: raid ingiustificati Netanyahu si fermi
Roma, 1 giu. (askanews) – “Come tutti i governi italiani, siamo amici di Israele. Io sono stato il primo a prendere le distanze dalle azioni di Netanyahu. Considero terminate da mesi le ragioni delle operazioni a Gaza, dal punto di vista delle azioni militari. Da quel momento ogni azione militare non ha logica, nè giustificazione perché mette in pericolo i civili. Netanyahu continua negli attacchi, per me è una scelta totalmente sbagliata e controproducente. Benzina per chi vuole distruggere Israele perché alimenta una spirale d’odio”. Lo afferma il ministro della Difsa, Guido Crosetto, in un’intervista a Repubblica, aggiungendo che “Hamas va combattutta e distrutta, estirparla da quella terra. Ma non ha più senso farlo con metodi militari adesso: ne servono altri”.
Rispondendo a una domanda sulla manifestazione per Gaza del 7 giugno prossimo e sulla sua mancata adesione, Crosetto risponde; “non avrei difficoltà ad andarci. Per manifestare per ogni civile, donna o bambino ucciso a Gaza. Se andassi però vedrebbe il grado di tolleranza della piazza…”.