Lollobrigida: in Agea netto cambio di passo verso efficientamento

Lollobrigida: in Agea netto cambio di passo verso efficientamento

Roma, 18 giu. (askanews) – “In Agea c’è stato un netto cambio di direzione verso un modello di efficientamento che era indispensabile per il settore primario, un settore che in 30 mesi è tornato a essere centrale rispetto alle politiche del Governo con cifre mai stanziate prima”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, intervenendo in conclusione della presentazione a Roma del primo rapporto annuale di Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura.

Il ministro ha sottolineato che il fatto che l’agricoltura sia tornata protagonista ha come conseguenza che “anche i suoi attori sono tornati ad esserlo. “I tre pilastri del ministero, Agea, Crea e Ismea hanno preso una nuova direzione – ha detto – e devono essere orientati a rafforzare il sistema produttivo, a renderlo capace di creare reddito per gli agricoltori. Il progetto di Agea sta rispondendo a questa necessità”.

Infine, il ministro dell’Agricoltura ha ribadito il no dell’Italia alle ipotesi di un Fondo unico europeo sottolineanodo che rispetto alla Pac “sarebbe una involuzione che metterebbe a rischio le politiche di carattere comunitario”.

“Oggi – ha concluso – impegniamo il 79% delle risorse del Masaf, nettamente superiore rispetto al 54% del passato. Abbiamo investito sulla sovranità alimentare e continueremo a farlo attraverso un modello di garanzia per i cittadini, le imprese ed i corpi intermedi, con una strategia che non sia più ideologica”.

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