Lil Jolie esce con l’Ep “La vita non uccide”
Un inno al vivere la vita con tutte le sue sfumature
Milano, 14 mag. (askanews) – Fuori venerdì 17 maggio “La vita non uccide” (Bmg), il nuovo Ep di Lil Jolie, giovane cantautrice tra i protagonisti dell’ultima edizione di Amici. Contiene il singolo “Kiss Me” nato dalla penna unica di Madame e concluso con preziosi interventi di Lil Jolie, prodotto da Bias e Narduccey. L’Ep “La vita non uccide” è un inno al vivere la vita con tutte le sue sfumature, perché nessuna emozione è sbagliata o è inferiore a un’altra, se si vivono veramente. L’Ep si apre con l’omonimo brano da cui prende il titolo l’intero progetto. Questa prima traccia è uno storytelling della vita dell’artista, originaria di Caserta e milanese d’adozione, un invito a ricordarsi sempre che prima poi le cose belle arrivano; a seguire “Kiss Me”, singolo che ha anticipato l’uscita dell’Ep, descrive un amore proibito ma libero, mentale e passionale, che va a tempo con il cuore e a ruota libera nei pensieri. È la volta poi di “Attimo”, un’istantanea scattata da Lil Jolie in cui rappresenta quel momento in cui non riesce a godere di un preciso istante e che in un secondo momento diventa il punto fisso nella sua mente, e di “Follia”, brano che porta la firma di Lil Jolie e con cui la cantautrice ha fatto il suo ingresso ad Amici. Il penultimo brano, “Non è la fine”, è un monito che Lil Jolie rivolge a se stessa, a quella versione di Angela a volte spaventata e confusa, a cui ricorda di non aver paura e di provare comunque a lasciarsi cadere, perché neanche il fondo può essere la fine, e infine la registrazione live di “Per Elisa”, cover del brano di Alice che Lil Jolie ha eseguito durante il percorso di Amici.
«”La vita non uccide” è il mantra di un racconto in cui ogni brano incarna un’emozione diversa. La tracklist è come l’indice di un libro in cui ogni capitolo racconta la fugacità delle cose e allo stesso tempo il loro essere eterne – racconta Lil Jolie – Un po’ come le onde del mare che cambiano sempre forma ed impeto, ma che poi tornano sempre sulla spiaggia e nel loro sparire la modellano.»