Lidl Italia esce da Federdistribuzione: tempi lunghi per rinnovo Ccnl

Lidl Italia esce da Federdistribuzione: tempi lunghi per rinnovo Ccnl

Presidente Silvestri: inaccettabile stop alle trattative

Milano, 4 apr. (askanews) – A meno di tre anni dall’adesione, Lidl Italia annuncia la decisione di uscire da Federdistribuzione con effetto immediato, a seguito “del continuo ed eccessivo protrarsi delle negoziazioni per il rinnovo del contratto collettivo nazionale della distribuzione moderna organizzata, scaduto nel 2019”.   “Tale decisione è maturata con l’obiettivo di dare risposte concrete e immediate ai propri 22 mila dipendenti – spiega in una nota l’insegna della gdo – che hanno visto in questi anni una progressiva erosione del proprio potere d’acquisto a causa dell’inflazione”. Il discount applicherà il Ccnl già rinnovato da Confcommercio che prevede aumenti salariali e una tantum già definiti.

“Da quattro anni i nostri collaboratori attendono il rinnovo del Ccnl ed è per noi inaccettabile che le trattative si siano ulteriormente arenate per dinamiche che esulano dai loro bisogni – ha dichiarato Massimiliano Silvestri, presidente di Lidl Italia – Il prolungato immobilismo nella trattativa ha introdotto incertezze che intendiamo subito superare per il senso di responsabilità che abbiamo nei confronti delle nostre persone”

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