Landini: il governo sta pianificando il collasso della sanità

Landini: il governo sta pianificando il collasso della sanità

“Sabato saremo in piazza a Roma per tutelare la salute e la sicurezza”

Roma, 20 giu. (askanews) – “Bisognerebbe investire nella sanità almeno il 9% del Pil. In linea con altri paesi in Europa, come ad esempio Germania e Francia”. Lo dice, in una intervista a “La Stampa”, il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini commentando il rischio che le persone non possano più curarsi se non ricorrendo ai privati. “Da tempo la Cgil denuncia il definanziamento per la spesa sanitaria. Con il Def 2023 – sottolinea Landini – la spesa sanitaria torna addirittura a scendere, con un taglio del 2,4% (oltre 3 miliardi) nel 2024 rispetto all’anno in corso, e il finanziamento del sistema sanitario nazionale scende fino al 6,2% del Pil a partire dal 2025: il valore più basso degli ultimi decenni. Il governo sta quindi programmando e pianificando il collasso del sistema sanitario nazionale. Noi riteniamo, invece, che siano necessarie più risorse” tuona Landini che lancia la manifestazione indetta per sabato a Roma. “Saremo in piazza per rilanciare gli investimenti sugli ospedali pubblici e per impedire che la gente continui a morire sul lavoro, per tutelare la salute e la sicurezza”.

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