La Russia accusa l’Ucraina di usare bombe a grappolo contro i civili nelle città russe

La Russia accusa l’Ucraina di usare bombe a grappolo contro i civili nelle città russe

Peskov: lì “non ci sono strutture militari”

Roma, 9 gen. (askanews) – L’Ucraina non esita a sparare contro obiettivi civili sul territorio russo, utilizzando munizioni a grappolo, ha detto oggi il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Ria Novosti, commentando il recente bombardamento della regione russa di Belgorod.

“Ciò è stato possibile grazie al fatto che il regime di Kiev non esita a bombardare obiettivi civili e non esita a usare munizioni a grappolo quando spara contro il centro della città. Sottolineo, non contro le strutture militari, ma nel centro della città, dove non ci sono strutture militari”, ha detto Peskov ai giornalisti.L’esercito russo farà di tutto per ridurre al minimo il pericolo di bombardamenti dall’Ucraina e successivamente per eliminarlo completamente, ha aggiunto Peskov.

Il 30 dicembre l’Ucraina ha bombardato la parte centrale della città russa di Belgorod, uccidendo 25 persone, tra cui 5 bambini. Il presidente russo Vladimir Putin ha definito l’attacco ucraino contro obiettivi civili un atto di terrorismo.

Belgorod è stata nuovamente bombardata il 2 gennaio, quando una persona è morta e cinque sono rimaste ferite. Ieri le forze armate russe hanno riferito di avere impedito il tentativo dell’Ucraina di effettuare un attacco con il sistema missilistico a lancio multiplo RM-70 Vampire.

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