
Italia quinto mercato Ue per import prodotti coreani
Roma, 20 mag. (askanews) – Il legame tra Corea del Sud e Europa si fa sempre più stretto, soprattutto nel settore agroalimentare. A marzo 2025, le esportazioni coreane di prodotti alimentari verso l’Europa hanno toccato i 108 milioni di dollari, segnando una crescita del 30% rispetto allo stesso periodo del 2024. E l’Italia si conferma il quinto mercato più rilevante in Europa per l’importazione di alimenti coreani, grazie a un interesse sempre più marcato da parte di consumatori, distributori e ristoratori. L’espansione della cucina coreana si inserisce in un trend europeo più ampio, che vede i consumatori sempre più attenti a prodotti salutari, innovativi e ricchi di storia gastronomica.
Le esportazioni coreane di food & beverage verso l’UE sono aumentate in modo costante negli ultimi cinque anni. I settori più dinamici includono piatti pronti, snack, zuppe istantanee, condimenti fermentati e bevande salutistiche. A conferma dell’interesse crescente per il food coreano nel nostro Paese, la Corea del Sud ha preso parte a Tuttofood 2025 con un padiglione ricco di novità e promosso dalla Korea Agro-Fisheries and Food Trade Corporation e dalla Rural Affairs Corporation del Ministero dell’Agricoltura della Repubblica di Corea.
Tra i prodotti presentati il sale di bamboo, un condimento naturale ottenuto secondo un’antica tecnica buddista; gli snack di calamaro, piatti pronti a base di riso e verdure, succhi concentrati bio di yuja, noodles e ramen monoporzione, Kimbap surgelato e Japchae refrigerato.
L’obiettivo delle istituzioni coreane è quello di facilitare sempre più l’accesso ai prodotti coreani attraverso la GDO e il canale horeca, valorizzando l’incontro tra qualità, salute e gusto. Con la crescita dell’export e l’interesse dimostrato in eventi chiave come Tuttofood, la Corea del Sud si afferma come nuovo punto di riferimento gastronomico in Europa.