
Innovazione, SMI Group prima in Italia con la ISO 42001 sull’IA etica
Roma, 17 giu. (askanews) – È stata consegnata a Roma, durante l’evento SheCyber organizzato da SMI Group, la prima certificazione in Italia accreditata da Accredia secondo la norma ISO/IEC 42001. A riceverla è stata proprio SMI Group, realtà attiva nel settore ICT e da sempre impegnata nei temi dell’innovazione, della sicurezza digitale e dell’inclusione. La certificazione ISO/IEC 42001 (n. 86808), accreditata da Accredia e rilasciata in ambito IQNet da CSQA, primo organismo nazionale ad aver ottenuto l’accreditamento per operare secondo questo standard, segna un primato italiano nell’ambito della gestione responsabile dell’Intelligenza Artificiale.
Un traguardo significativo, annunciato per la prima volta lo scorso aprile durante il convegno “Il Valore del Dialogo tra Generazioni nell’Impresa del Futuro”, tenutosi per celebrare i dieci anni del gruppo. Oggi quel traguardo si è concretizzato, con un valore che va ben oltre l’aspetto tecnico: rappresenta una presa di posizione chiara su come l’AI debba essere sviluppata, adottata e governata all’interno delle organizzazioni, in modo etico, sicuro e trasparente.
La ISO/IEC 42001 è il primo standard internazionale specificamente dedicato alla gestione dell’intelligenza artificiale. È pensata per supportare le organizzazioni – pubbliche e private, grandi e piccole – nella progettazione e nel mantenimento di un sistema di gestione dell’AI conforme a criteri etici, normativi e di responsabilità.
Attraverso un approccio basato sulla valutazione dei rischi, la norma offre un framework concreto per affrontare le sfide dell’AI: qualità e governance dei dati, responsabilità degli algoritmi, trasparenza dei processi decisionali automatizzati, sicurezza e non discriminazione.
Per questo motivo, la ISO/IEC 42001 è fortemente allineata all’AI Act dell’Unione Europea, anticipandone le richieste e offrendo alle imprese un vantaggio competitivo concreto in termini di compliance, reputazione e fiducia da parte degli stakeholder.
L’accreditamento ricevuto da CSQA da parte di Accredia – ente unico nazionale di accreditamento – ha reso possibile il rilascio della certificazione a SMI Group. “Questo accreditamento rafforza il nostro ruolo nel garantire sistemi di gestione efficaci anche in ambiti emergenti e complessi come l’intelligenza artificiale”, ha dichiarato Maria Chiara Ferrarese, Direttrice Generale di CSQA. “La norma ISO/IEC 42001 rappresenta uno strumento chiave per affrontare in modo responsabile le sfide poste dall’AI”.
Anna Conte, Responsabile dello Sviluppo Servizi Digitali & Cybersecurity di CSQA, ha consegnato il certificato durante l’evento SheCyber, sottolineando l’impegno comune verso una tecnologia più trasparente e affidabile.
L’ottenimento della certificazione da parte di SMI Group non è un atto isolato, ma il risultato di una strategia aziendale coerente. Come ha dichiarato il CEO Cesare Pizzuto, “Siamo qui per dire che si può fare. Esiste un’urgenza, e serve il coraggio di discuterne e attivarsi. L’AI deve essere sicura, accessibile e costruita su valori condivisi”.
Questa visione si esprime anche nella volontà del gruppo di promuovere una governance inclusiva, come dimostrato proprio da SheCyber, l’evento ospitato a Roma e dedicato alla valorizzazione del talento femminile nella cybersecurity e nella trasformazione digitale. L’iniziativa ha visto la partecipazione di esperti, manager, istituzioni e accademici, affrontando il tema del gender gap e del ruolo delle donne nei settori chiave dell’innovazione.
La certificazione ISO/IEC 42001 offre numerosi vantaggi alle organizzazioni: aiuta a integrare l’AI nelle strategie aziendali in modo responsabile, aumenta la fiducia di clienti e stakeholder, e si integra con altri sistemi ISO già in uso – dalla qualità alla sicurezza delle informazioni. Per SMI Group, questo riconoscimento significa non solo essere conformi alle più avanzate normative internazionali, ma anche poter accompagnare clienti e partner nello sviluppo di sistemi di AI trasparenti, sicuri e sostenibili.
La certificazione rilasciata da CSQA a SMI Group segna un punto di svolta per l’Italia. È un segnale importante per tutte le organizzazioni che intendono adottare l’intelligenza artificiale in modo consapevole. È anche la conferma che esiste, già oggi, un quadro normativo e operativo solido per governare l’AI in linea con i valori europei. La sfida ora è diffondere questo modello virtuoso, trasformandolo in una leva concreta per la competitività, la fiducia e l’innovazione del sistema Paese.