Imprese, nasce Innovation Hero Club, il gotha dei manager 4.0

Imprese, nasce Innovation Hero Club, il gotha dei manager 4.0

Un club per anticipare il futuro imprenditoriale

Roma, 28 mag. (askanews) – Il battesimo in un evento organizzato all’Auditorium Ducati di Borgo Panigale. Lo scopo è unire le forze migliori del Paese, creando un ambiente in cui le idee possono prosperare e le sfide del mercato globale essere trasformate in opportunità. 5 I panel dedicati al mondo dell’innovazione e della sostenibilità.

Un luogo dove i veri eroi dell’innovazione hanno condiviso le loro esperienze con l’obiettivo comune di inseguire sogni tanto ambiziosi quanto straordinari. Nasce l’Innovation Club Hero con un evento che si è svolto a Borgo Panigale nell’Auditorium Ducati, dove sono intervenuti numerosi Innovation manager pronti a fare rete per rendere competitiva l’imprenditoria nazionale: “Il Club -ha spiegato Manuele Lucisano, Ceo di Next Design Innovation, start up che edita il magazine Innovation Hero e che, da qualche anno, ha anche dato vita a The IES Group- non è solo un insieme di menti brillanti, ma è il cuore pulsante del made in Italy: un simbolo universale di eccellenza. Dal design all’automotive, dall’aerospazio all’alimentare, ogni settore, in cui i nostri imprenditori operano, è testimone di un impegno incessante verso l’innovazione e la qualità. Il Club unisce queste forze e la mission è quella di supportare chi fa impresa”.

Il padrone di casa, che ha dato il benvenuto al gotha dell’imprenditoria italiana 4.0., è stato Simone Di Piazza, Head of Innovation and R&D Services presso Ducati Motor Holding, che ha definito un onore ospitare questo importante evento organizzato da Innovation Hero Club, The IES Group, Forbes, Next Design Innovation.

I 22 ospiti sono stati suddivisi in 5 panel, introdotti e moderati dalla giornalista Roberta Maddalena di Forbes TV insieme a Manuele Lucisano. Innovazione, sostenibilità e Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile sono i tre temi fondamentali che hanno fatto da sfondo alle tavole rotonde, dove i partecipanti hanno condiviso le loro esperienze e visioni sul futuro. Elisa Sala, COO di Tannico, per esempio, nel primo panel ha sottolineato l’importanza della tecnologia e della sostenibilità ambientale nel successo dell’azienda, che oggi consegna bottiglie in 23 Paesi. Paolo Maggi, Managing Director South Europe di Tetra Pak, ha discusso gli ingenti investimenti dell’azienda nel riciclo e nello sviluppo di materiali alternativi. Dario Emiliani, direttore dello stabilimento di Distillerie Mazzari, ha illustrato come la sostenibilità sia al centro delle operazioni aziendali, con un focus sul riutilizzo virtuoso degli scarti della filiera vitivinicola per produrre etanolo, acido tartarico, energia elettrica e biometano. Anche Tommaso Putin, Vice Presidente di Serenissima Ristorazione, ha spiegato come l’azienda utilizzi la tecnologia per ridurre gli sprechi alimentari e ottimizzare il proprio modello di business. Durante il secondo panel, Matteo Fusco, fondatore di Beople (società benefit), ha descritto il modello di business innovativo dell’azienda, che ha creato più di 100 programmi di accelerazione per aiutare imprese e startup a innovare in modo strategico. Federica Reverberi, Business Development Manager di Annovi Reverberi, ha affermato che innovazione, internazionalizzazione e tematiche ESG sono i pilastri su cui l’azienda costruisce il proprio futuro. Chiara Cormanni, COO di PPInox e presidente del Comitato di Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, ha enfatizzato l’importanza della certificazione di genere per migliorare le performance aziendali. Matteo Chenet, Direttore Commerciale Italia di Italtherm, ha ripercorso la crescita dell’azienda e ha parlato dei prodotti più richiesti in un periodo di transizione energetica. Italtherm si adegua infatti ai requisiti dell’UE per migliorare l’efficienza energetica, dimostrando un forte impegno verso la sostenibilità.

La terza tavola rotonda si è concentrata sul mondo aerospaziale: Daniele Gulic, founder e CEO di Skyproxima, ha sottolineato il potenziale della drone economy per rivoluzionare l’accesso ai servizi sanitari e ridurre le disuguaglianze. Claudia Marchi, company owner di Air Sea Italia, ha discusso le novità di prodotto e servizio per migliorare l’efficienza della supply chain, come la nuova linea di contenitori isotermici riutilizzabili. Luca Cappellini, Customer Experience Manager di Theras, ha parlato dei progetti volti a migliorare le possibilità terapeutiche per i pazienti attraverso la salute digitale. Federico Ferri, Head of EMEA Distributors Ebd di Sinclair Pharma, ha fornito una panoramica dei prodotti innovativi dell’azienda e ha spiegato il ruolo dell’intelligenza artificiale nella ricerca. Roberto Bianco, CEO di Icam, ha infine descritto gli investimenti in tecnologie robotiche e intelligenza artificiale per migliorare i processi logistici e ridurre l’impatto ambientale.

Continuando sul filo rosso della tecnologia, nel quarto panel Andrea Pizzarulli, co-founder e CEO di Civitanavi Systems, ha condiviso la storia di crescita dell’azienda e le strategie per rimanere innovativi. Aurora Bontade, Chief Growth Officer di Argotec, ha parlato dei progetti futuri dell’azienda e del potenziale dell’aerospazio come asset strategico per l’Italia. Matteo Trotti, Chief Quality Officer di D-Orbit, ha discusso l’impegno dell’azienda per l’economia circolare nello spazio e le soluzioni per mitigare i detriti orbitali. Infine Cinzia Petroni, Compliance Officer di Secondo Mona, ha evidenziato le pietre miliari dell’azienda e lo sviluppo di prodotti sostenibili.

Nell’ultima tavola rotonda, Matteo De Lise, General Manager di Unox Casa, ha illustrato l’uso dell’intelligenza artificiale per innovare le abitudini dei consumatori e migliorare la salute. Nicola Pezone, presidente di FedeGroup, ha parlato degli investimenti in tecnologie 4.0 e del progetto Ho.Re.CaMP per favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Emanuela Bigi, Marketing Manager di Verona Salumi, ha discusso delle strategie di prodotto e comunicazione per il mercato USA e delle sfide di sostenibilità per l’azienda. Francesco Magro, founder e CEO di Winelivery, ha evidenziato il ruolo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale nel processo di acquisto e il futuro sostenibile del delivery.

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