
Gruppo Felsineo rafforza impegno per la sostenibilità
Roma, 17 giu. (askanews) – Il Gruppo Felsineo, attivo nella produzione di mortadella e affettati vegetali, rafforza il proprio impegno per la sostenibilità e pubblica il suo quinto rapporto sulla sostenibilità dopo avere chiuso il 2024 con un fatturato di 56 milioni di euro e un organico di 150 persone.
“Nonostante uno scenario complesso, abbiamo chiuso il 2024 con ottimismo, rinnovando il nostro impegno quotidiano nella sostenibilità economica, sociale e ambientale, con un’attenzione particolare alle nuove generazioni – spiega Emanuela Raimondi, amministratore delegato di Gruppo Felsineo – Non c’è dubbio che le aziende abbiano un ruolo sociale di grande importanza nel cammino verso un mondo migliore e nella creazione di valore condiviso”.
Tra i risultati ottenuti, la Catena di Custodia per una mortadella certificata secondo il protocollo KIWA, che specifica i requisiti per la gestione del benessere animale e l’uso responsabile degli antibiotici. Sono state poi estese le certificazioni BRC, IFS e Kosher agli affettati vegetali, si sono definiti gli standard produttivi e di conformità per il nuovo processo di impasto a cutter ed è stata implementata la tecnologia blockchain sulle referenze Good&Green Mopur, linea cereali e legumi. Al centro degli obiettivi futuri, l’incremento delle certificazioni di più alto valore e la digitalizzazione del processo di tracciabilità del “cubetto bianco”, materia prima tipica nella produzione della mortadella.
E’ stato presentato il progetto “Gruppo Felsineo Open Food Factory”, dedicato alla promozione della cultura di una sana e corretta nutrizione, che passa dal bilanciamento tra proteine animali e vegetali. Al centro dei prossimi step lo sviluppo di nuovi prodotti e il miglioramento di quelli esistenti, con un focus su salute e benessere, coinvolgendo le nuove generazioni attraverso un piano educativo veicolato attraverso lo sport.
Il gruppo lavora anche a filiere sempre più responsabili in termini di tracciabilità, trasparenza e provenienza delle materie prime, con attenzione al benessere animale e ha redatto una politica generale degli acquisti che mira a integrare i criteri di sostenibilità nel processo di selezione, valutazione e monitoraggio dei fornitori. Per il futuro si cercherà sempre maggior sinergia a monte per lavorare in piena collaborazione sulle tematiche di sostenibilità.
Per quanto riguarda la tutela dei dipendenti ha continuato a investire nella formazione, erogando 4.693 ore di formazione, con un incremento del 25% rispetto al 2023. Sono state avviate numerose iniziative per promuovere diversità, equità e inclusione, e prossimamente sarà lanciato il progetto “Etica e Sostenibilità: Valore per le Persone e per l’Azienda”. Inoltre, ha scelto di proteggere la salute dei propri dipendenti attraverso visite e accertamenti gratuiti, in collaborazione con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.