Gronda, Rixi: problema è nazionale, non dipende da enti locali
“Soldi ci sono ma leggi fatte da sinistra impediscono di usarli”
Genova, 16 set. (askanews) – “Il tema delle infrastrutture in Liguria è un tema che attanaglia questa Regione da più di vent’anni. Purtroppo si sono bloccate le infrastrutture di fatto all’inizio degli anni 90, è stato fatto molto poco. Per quanto riguarda la Gronda ho visto anche in questi giorni che c’è chi scarica la responsabilità sugli enti locali. In realtà il problema è a livello nazionale”. Lo ha detto il viceministro delle Infrastrutture Edoardo Rixi, parlando con i giornalisti a margine dell’assemblea pubblica di Confcommercio Genova.
“Andrea Orlando dice non ci sarebbero i soldi per fare la Gronda? Non è che non ci sono soldi – ha sottolineato il viceministro – il problema è che le leggi che hanno fatto loro impediscono di utilizzare i soldi pubblici. Noi stiamo vedendo di cambiare insieme alla Commissione Europea alcune norme per spalmare i costi su un periodo più ampio e non solo sul periodo concessorio e di rivedere gli accordi con i concessionari”.
“Vorrei ricordare a tutti – ha concluso Rixi – che le concessioni non le abbiamo firmate noi, non è stato un governo di centrodestra. Detto questo, quando si va al governo si ereditano i debiti e i crediti, quindi non ha senso riguardare sempre il passato ma bisogna trovare dei progetti per risolvere i problemi. Mi auguro che chiunque sarà il presidente della Regione, aiuti il governo nell’interesse dei liguri a superare tutti quei problemi infrastrutturali”.