Giorgetti sulla manovra: non ci sono soldi da buttare

Giorgetti sulla manovra: non ci sono soldi da buttare

“La situazione dei conti pubblici è sotto controllo”. Le indiscrezioni? “90% sono inventate”

Roma, 30 ago. (askanews) – In questa legge di bilancio non ci saranno “soldi da buttare dal finestrino”. Il Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, a quanto si apprende da fonti ministeriali, si sarebbe espresso in questi termini nel suo intervento al Consiglio dei Ministri, durante il quale ha illustrato le procedure per il Piano strutturale di bilancio previsto dal nuovo Patto di stabilità europeo. Piano che ha come indicatore principale la traiettoria della spesa pubblica al netto degli interessi e degli effetti ciclici.

Una sollecitazione, quella di Giorgetti ai ministri, per far capire che le richieste di misure espansive vanno assolutamente limitate e che è necessario concentrarsi sulle priorità: la riduzione delle tasse, le famiglie con figli, le imprese che assumono.

Il ministro, riferiscono le stesse fonti, avrebbe anche aggiunto che la situazione della finanza pubblica “è sotto controllo”. L’andamento delle entrate, sostenuto dalle ritenute sul lavoro, lascerebbe ben sperare per l’anno in corso e anche per il prossimo, trattandosi di gettito in buona parte strutturale.

Anche la spesa, non più gravata dal superbonus, non mostra un andamento senza sorprese. Ma il nuovo patto di stabilità, non permette più di approvare misure senza adeguata copertura. Il rientro del deficit in 7 anni sarà possibile solo con una correzione dello 0,5-0,6%, corrispondente a circa 12 miliardi l’anno.

Infine un commento sulle indiscrezioni sulla manovra riportate in questi giorni sulla stampa. Secondo Giorgetti “sono per il 90% inventate”.

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