Germania valuta aumento sussidi a Intel su maxi impianto tedesco

Germania valuta aumento sussidi a Intel su maxi impianto tedesco

FT: ma Berlino pretende che anche il gruppo investa di più: 17 mld

Roma, 13 apr. (askanews) – La Germania è in pressing sul gigante statunitense Intel affinché aumenti gli investimenti nel suo gigantesco nuovo impianto tedesco, a Magdeburgo, nella parte centro orientale del Paese, fino a 17 miliardi di euro. E a questo scopo potrebbe anche rilanciare sui sussidi plurimiliardari che ha messo in campo. Lo riporta il Financial Times, citando fonti anonime vicino alla questione e ricordando che il produttore statunitense dovrebbe già ricevere 6,8 miliardi di euro di sovvenzioni da Berlino per la costruzione di questa mega fabbrica.

L’operazione rappresenta il più grande singolo investimento estero diretto in Germania dei tempi della Seconda Guerra Mondiale. E il governo tedesco spinge per massimizzare il progetto, che porterebbe a create un sito produttivo all’avanguardia tecnologica.

Secondo il quotidiano, Intel avrebbe chiesto a Berlino di aumentare i sussidi ad almeno 10 miliardi di euro, citando i rincari dell’energia e dei costi di costruzione. Da parte tedesca è stata manifestata apertura ad aumentare i sussidi ma solo a condizione che anche il gruppo investa di più.

Il tutto avviene in un quadro di sostanziale braccio di ferro, ammorbidito da alcuni accordi, tra paesi europei e Usa dopo il programma di sovvenzioni che alcuni mesi fa l’amministrazione Biden ha lanciato (sotto la denominazione Inflation Reduction Act) per attrarre investimenti e produzione negli Stati Uniti.

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