
Formula1, Antonelli: “Imola, il mio GP di casa”
Roma, 15 mag. (askanews) – Per Kimi Antonelli il Gp di Imola è il Gp di casa. La sua prima volta in F1 sulla pista non lontana da dove è nato riserva emozioni speciali: “Il weekend a livello emotivo sarà notevole – le parole del 18enne della Mercedes – e dovrò gestire bene le energie, senza sprecarle in cose non utili. Sarà importante non trovarsi in ‘riserva’ ma ho al mio fianco persone che mi aiuteranno in questo. L’entusiasmo però potrà dare anche energia per fare bene. Vivo non lontano da qui, questa è la mia gara di casa e su una pista vecchia scuola è favoloso guidare. Sarà favoloso scendere in pista davanti a tanti fan, alla mia famiglie e ami miei amici. Io o Ferrari? Spero più bandiere per me, ma sarebbe strano. La Ferrari è qualcosa di davvero grande come seguito”. Ha avuto la possibilità anche di festeggiare la coppa Italia del Bologna”. “Bello festeggiare dopo la vittoria della Coppa Italia del Bologna. La città era impazzita, è stato divertente anche se non ho fatto tardi”. Poi si parla di F1: “Cosa ci manca per vincere? Non sono nelle condizioni per dirlo, la macchina però è stata costante e il team sta facendo un gran lavoro. Il gap da McLaren è tanto, a Miami si è avuta la conferma, ma stiamo lavorando sodo per migliorare e con gli aggiornamenti speriamo di fare passi avanti. Sono stati in fabbrica, c’è un grande entusiasmo”. E ancora: “A Miami nelle qualifiche è andata bene e ho avuto una bella iniezione di fiducia. La gara non è andata benissimo, ma non ho perso fiducia. Ora inizia la stagione in Europa e sono entusiasta. Se ho sognato il primo podio in casa? In famiglia siamo superstiziosi e non ne parliamo, pensiamo un passo alla volta. Ma quello è l’obiettivo e sarebbe fantastico. Io voglio vincere, ma bisogna anche essere realisti”. Ha ricevuto anche un biglietto di Lewis Hamilton: “Il biglietto che Hamilton mi ha scritto spiega che persona è al di là del pilota. Riceverlo da lui, uno dei migliori della storia, è fantastico. E lo uso anche come motivazione per andare in pista e fare del mio meglio, l’ho appeso alla parete della mia stanza”