
Fis e Vinitaly insieme per “Il Forum della Cultura del Vino”
Milano, 21 giu. (askanews) – Il Forum della Cultura del Vino compie 45 anni e, per l’occasione, Fondazione italiana sommelier (Fis) e Vinitaly firmano insieme l’edizione intitolata “Il lusso di stare insieme”. In programma sabato 5 luglio all’Hotel Rome Cavalieri, l’evento si annuncia “come un percorso tra parole, riflessioni e degustazioni per valorizzare la cultura del vino italiano, simbolo del nostro Paese, dei suoi territori e di imprese costruite con passione, che hanno dato forza al Made in Italy enologico nel mondo”. Un racconto che sottolinea anche il ruolo delle 57 edizioni di Vinitaly e dei 60 anni della Fondazione nella diffusione della cultura del vino in Italia e all’estero.
La giornata si apre alle 11 con il convegno “Il lusso di stare insieme”, articolato in 12 interventi che affronteranno il vino dalle Sacre Scritture alla vigna, dalla Cantina alla vendita, passando per esperienze d’impresa e prospettive sul Vinitaly del futuro. Seguirà la consegna dei diplomi ai nuovi sommelier, sommelier dell’Olio e barman abilitati dal corso di Istruzione tecnica superiore della Federazione. Dalle 14 apertura dei banchi di assaggio con oltre 115 aziende selezionate tra gli espositori di Vinitaly e recensite da “5StarWines – the Book”, pubblicato da Veronafiere. L’ingresso è gratuito ma riservato ai partecipanti al convegno e agli iscritti alla Fondazione italiana sommelier. Dalle 16 alle 20.30 si svolgerà la sessione pomeridiana dei banchi di assaggio (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, riservato ai partecipanti e agli iscritti Fis).
Il programma del 45esimo Forum della Cultura del Vino, con apertura alle 10 e inizio alle 11, prevede gli interventi di Federico Bricolo, presidente Veronafiere, Don Paolo Moracutti, docente di Teologia alla Pontificia Università Gregoriana, con il contributo “Il lusso del canto della terra verso il cielo”, Carlo Cambi, giornalista e scrittore, con “Il lusso della diversità”, Marco Simonit, agronomo di Preparatori d’uva, con “Il lusso della Vigna”, Barbara Tamburini, enologo e vincitrice dell’Oscar del vino miglior enologo 2019, con “Il lusso della Cantina”, Oscar Farinetti, imprenditore, produttore e scrittore, con “Il lusso di un viaggio: dal bisogno al desiderio”, Daniela Scrobogna, presidente del comitato scientifico della Scuola di Alta Formazione Fis, con “Il lusso della parola”, Giovanni Lai, docente di marketing del vino alla Scuola di Alta Formazione Fis, con “Il lusso di vendere il vino bene”, Stefano La Porta, presidente dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, con “Il lusso della sostenibilità”, Sara Farnetti, medico specialista in medicina interna e PhD in fisiopatologia del metabolismo, con “Il lusso della buona salute”, Adolfo Rebughini, direttore generale di Veronafiere, con “Il lusso di un Vinitaly del futuro”, e Franco Maria Ricci, presidente della Fondazione italiana sommelier e della Worldwide Sommelier Association, con “Il lusso di stare insieme”.