
Euro sale a 1,1778 dollari, nuovo massimo da quasi 4 anni
Roma, 30 giu. (askanews) – Si accentuano in serata i nuovi deprezzamenti del dollaro, e salendo a quota 1,1778 sul biglietto verde l’euro segna nuovi massimi da quasi quattro anni a questa parte. Per ritrovare questi valori bisogna infatti risalire al settembre del 2021. Dall’inizio del 2025 l’euro ha guadagnato oltre il 13,7% sul dollaro Usa.
Invece, nei primi sei mesi dell’anno il dollaro si è complessivamente deprezzato di oltre il 10% su un paniere con 6 delle maggiori divise globali. Secondo il Financial Times si tratta del calo più forte dal 1973, quando venne meno il “gold standard” del sistema di Brett Woods (-15%). E un movimento analogo, su un solo semestre, si verificò anche nella prima metà del 2009, l’anno della recessione globale seguita alla crisi subprime.
Il Ft collega il calo del dollaro alle politiche commerciali messe in campo dall’amministrazione Trump, in particolare i dazi che hanno innescato movimenti altalenanti di mercato e portato diversi investitori rilevanti a riconsiderare le loro esposizioni al dollaro.
Sul dollaro potrebbero incidere anche le continue pesanti pressioni del presidente Usa sul numero uno della Federal Reserve, Jerome Powell, che da mesi protesta, anche con insolti, per l’assenza di tagli ai tassi di interesse. Oggi il numero uno della Casa Bianca è tornato alla carica con un messaggio sul suo social Truth in cui afferma che Powell “e tutto il suo direttorio dovrebbero vergognarsi”. (fonte immagine: The White House).