Esce il “Riesling Trentino Doc 2023” di Cembra Cantina di Montagna

Esce il “Riesling Trentino Doc 2023” di Cembra Cantina di Montagna

Milano, 29 giu. (askanews) – Esce il “Riesling Trentino Doc 2023” di Cembra Cantina di Montagna, lettura personale del celebre vitigno renano che sulle terrazze tra i 500 e i 650 metri di questa valle trentina ha trovato ormai da diverse generazioni un suo habitat preciso.

“Il Riesling produce poco, ha acini piccoli ed è necessario scegliere bene il giorno della vendemmia per preservare integralmente la buccia molto sottile” spiega l’enologo Stefano Rossi, aggiungendo che “nel suo patrimonio, il Riesling ha un pH basso e una grande acidità, va quindi portato alla giusta maturazione per raggiungere il bilanciamento perfetto con gli zuccheri”.

Proprio per favorire la maturazione, la cooperativa ha preferito adottare per questo vitigno il sistema di allevamento a guyot invece della tradizionale pergola trentina. I piccoli soci conferitori di quella che è la Cantina più alta del Trentino conoscono bene tutte queste peculiarità e, motivati da un profondo legame con il territorio e dalla sua tradizione vinicola tramandata di padre in figlio, dedicano a questa varietà tutte le cure necessarie: interventi esclusivamente manuali e su forti pendenze (possono superare anche il 40%), per un totale di oltre 900 ore/ettaro/uomo all’anno.

Le competenze e l’operato di Cembra Cantina di Montagna e dei suoi soci si sommano ai terreni ricchi di scaglie di porfido che accentuano la mineralità dei vini, le temperature d’alta quota che sono equilibrate dalla splendida esposizione solare, il clima asciutto grazie all’Ora del Garda che soffia tra i filari e, infine, l’escursione termica che contribuisce allo sviluppo aromatico e alla freschezza dei vini.

Per il Riesling dell’annata 2023, regolare e temperata, le uve sono state raccolte e portate in cantina il 28 settembre in condizioni ottimali. Qui hanno avuto luogo la diraspatura e una pressatura soffice seguite da decantazione a freddo e fermentazione. “A questo punto entra in gioco il tempo: dalla fine della fermentazione il vino ha potuto maturare in cantina circa 12 mesi, sia in acciaio sia, per una piccola parte, in botti di rovere francese, e in bottiglia” prosegue l’enologo, spiegando che “sono tempi di affinamento minimi affinché il ricco ventaglio aromatico del nostro Riesling inizi a raccontarsi e l’acidità trovi il suo equilibrio”.

Ascolta la
Diretta
Ascolta la
Diretta
Messaggia con la
Radio in diretta