Efsa: in 2024 focolai Psa nei suini in Europa -83%

Efsa: in 2024 focolai Psa nei suini in Europa -83%

Roma, 19 mag. (askanews) – Lo scorso anno i focolai di peste suina africana (PSA) nei suini domestici in Europa sono diminuiti dell’83% rispetto al 2023 (da 1.929 a 333), secondo l’ultimo rapporto epidemiologico annuale dell’Efsa. Il calo è dovuto principalmente al minor numero di focolai in Romania e Croazia e segna il numero totale annuo di focolai nell’UE più basso dal 2017.

Il rapporto rivela inoltre che il numero di Stati membri dell’UE colpiti dalla PSA è diminuito per la prima volta dal 2014, passando da 14 a 13, con la Svezia che è diventata indenne dalla malattia e nessun nuovo Paese ha segnalato infezioni. Considerando il quadro generale, la maggior parte degli Stati membri è stata colpita da focolai sporadici di PSA, mentre la Romania ha rappresentato il 66% del numero totale di focolai nell’UE. La maggior parte dei focolai (78%) si è verificata in allevamenti con meno di 100 suini. Inoltre, il 30% di tutti i focolai nei cinghiali è stato segnalato dalla Polonia.

Gli scienziati dell’Efsa raccomandano agli Stati membri interessati di continuare a concentrare i loro sforzi di monitoraggio sulla sorveglianza passiva. Raccomandano inoltre che, nelle zone e nei periodi considerati a rischio, il campionamento sistematico dei suini morti (sorveglianza passiva rafforzata) continui per garantire l’individuazione precoce della malattia.

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