Donazione di organi, Schillaci: Italia generosa ma fare di più
Il ministro: “Quasi 2 mln di consensi e 900 mila no nel 2022″
Milano, 13 apr. (askanews) – In Italia sono stati quasi 2 milioni i consensi alla donazione di organi raccolti nel 2022 al momento del rinnovo della carta d’identità ma è comunque “necessario che sempre più persone si rendano disponibili alla donazione”. E’ il messaggio lanciato dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, nel corso del suo intervento di apertura a un evento dedicato alla 26esima giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuto.
“Donare gli organi significa donare la vita, e l’Italia è estremamente generosa: grazie alla solidarietà biologica degli italiani, ogni anno è possibile effettuare quasi 4 mila trapianti di organi ma anche più di 20 mila trapianti di tessuto, circa 1000 trapianti di cellule staminali, e quasi 3 mln di trasfusioni per oltre 650 mila pazienti. Risultati particolarmente significativi, raggiunti grazie all’eccellenza del nostro sistema trapianti che si pone ai primo posti in Europa per qualità degli interventi e sicurezza dei processi”, ha evidenziato il ministro.
“Senza donazione e senza solidarietà – ha aggiunto Schillaci – non può esserci alcun trapianto. C’è un Italia generosa che ogni giorno registra il proprio consenso a donazione organi durante rinnovo carta identità, ma i dati indicano quasi 900 mila no alla donazione degli organi, quasi il 32% in leggero peggioramento sul 2021”.
“Il nostro impegno deve sensibilizzare ulteriormente i cittadini perchè donare è un atto altruismo”, ha detto ancora il titolare del ministero della Salute assicurando che la “promozione della cultura della donazione sarà un impegno prioritario”.