
Domani il rapporto Agromafie Coldiretti-Eurispes
Roma, 19 mag. (askanews) – Il nuovo rapporto “Agromafie” sui crimini agroalimentari in Italia elaborato da Coldiretti, Eurispes e Fondazione Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare sarà presentato martedì 20 maggio, dalle 9.30 al Centro Congressi Palazzo Rospigliosi, sede di Coldiretti, in Via XXIV Maggio, 43. Lo studio, nato dalla collaborazione con Forze dell’ordine, Magistratura, Istituzioni e Enti che operano a difesa del comparto agroalimentare, analizza i nuovi campi di azione delle agromafie, sia a livello italiano che internazionale.
Ad introdurre i lavori sarà la consegna di una talea dell’Albero di Falcone, il ficus che si trova a Palermo, davanti all’abitazione della famiglia Falcone, diventato un luogo simbolico della lotta alla mafia, che vedrà coinvolti assieme a Coldiretti il Comando Carabinieri Forestali, i Distretti Rotary. Quello delle agromafie è un fenomeno che si è progressivamente allargato negli ultimi anni, investendo tutti gli anelli della filiera, partendo dal settore primario per arrivare a quello della distribuzione e della ristorazione.
Proprio dall’attività dell’Osservatorio Agromafie è nato il disegno di legge sulle sanzioni in agricoltura e pesca, recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri su iniziativa del ministro Lollobrigida, con la riforma del codice penale proposta dalla cosiddetta “Legge Caselli” e l’inclusione di un nuovo capo interamente dedicato ai delitti contro il patrimonio agroalimentare. Un evento atteso oltre dieci anni che l’attuale Governo ha avuto il coraggio politico di concretizzare, potenziando per la prima volta gli strumenti a disposizione delle forze dell’ordine e della magistratura contro la criminalità dell’agroalimentare.
Ad aprire l’incontro sarà Vincenzo Gesmundo, segretario generale Coldiretti. Seguiranno i saluti di Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, Gian Carlo Caselli, presidente Comitato scientifico Fondazione Osservatorio Agromafie, con la relazione di Gian Maria Fara, Presidente Eurispes. Il dibattito vedrà gli interventi di Giovanni Melillo, procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Chiara Colosimo, presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Jacopo Morrone, presidente Commissione bicamerale d’inchiesta sugli illeciti nel ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari, Floriana Sipala, Director for Internal Security Commission Counter – Terrorism Coordinator.
Dopo gli interventi di Francesco Paolo Sisto, viceministro della Giustizia, e Francesco Lollobrigida, ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e concluderà i lavori Ettore Prandini, presidente nazionale Coldiretti e presidente Fondazione Osservatorio Agromafie.