Di Segni: non organizzeremo la maratona della Memoria, è impossibile per motivi sicurezza

Di Segni: non organizzeremo la maratona della Memoria, è impossibile per motivi sicurezza

Mantovano: “Siamo in grado di garantirla ma rispettiamo scelte Ucei”

Milano, 23 gen. (askanews) – “Non abbiamo potuto quest’anno per motivi di sicurezza organizzare la maratona” in occasione del Giorno della Memoria: “È importante prendere atto che purtroppo un evento promosso da molti anni in diverse città quest’anno non si può fare. Quest’anno ci sembra impossibile pensare di poter correre per le strade d’Italia. E se c’è una situazione dove sono liberi coloro che alzano il braccio per il saluto romano e fanno loro sì le manifestazioni, così come lo squadrismo dei centri sociali che sono quasi tutelati da una libertà costituzionale, evidentemente è aberrante che non lo possa fare tutta la cittadinanza per correre liberamente. E questo è l’impegno di coerenza sul quale chiediamo attenzione”. Lo ha detto la presidente dell’Unione delle comunità ebraiche, Noemi Di Segni, nel corso della conferenza stampa con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, per la presentazione delle iniziative del Giorno della Memoria.

Successivamente, rispondendo ad una domanda in merito, Mantovano ha affermato: “Siamo ovviamente in grado di garantire la sicurezza di qualsiasi iniziativa pubblica. Ovviamente rispettiamo la sensibilità dell’Ucei di promuovere o soprassedere su singole iniziative”. Quanto alla gestione delle manifestazioni, “il governo italiano mantiene, anche nella continuità delle scelte fatte da diverse maggioranze di governo, una linea di gestione dell’ordine pubblico che è il rispetto della libertà di manifestare. Questa libertà non è senza limiti, incontra limiti nelle leggi in vigore e nell’ordine pubblico, e ogni qualvolta questi limiti vengono superati si interviene, se possibile nell’immediatezza”.

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