
Debutto scaligero con successo per pianista Francesco Piemontesi
Ieri sotto la direzione di Gianandrea Noseda
Milano, 18 feb. (askanews) – Un debutto scaligero con la Filarmonica della Scala segnato da un grande successo quello di ieri al Piermarini per Francesco Piemontesi. Tanti gli applausi. È emerso il grande talento del pianista, che ha concesso due bis in tema con il Concerto di Liszt che aveva appena eseguito. Si tratta di Karol Szymanowski: Etude Op. 4. No. 3 e Johann Sebastian Bach “Wachet auf, ruft uns die Stimme” BWV 645 Transcription by Wilhelm Kempff.
L’arte musicale di Piemontesi è documentata in numerose registrazioni che hanno ricevuto premi e consensi dalla critica. Il pianista svizzero-italiano, originario di Locarno, si è guadagnato negli anni la reputazione di uno dei principali interpreti del repertorio classico e romantico tedesco. Ed è stato fiore all’occhiello del concerto diretto ieri alla Scala da Gianandrea Noseda, recentemente premiato con l’Ambrogino d’oro dal Comune di Milano.
Noseda ha aperto il programma con i Due pezzi per orchestra di Luigi Dallapiccola, preludio novecentesco al Concerto n. 2 in la maggiore per pianoforte e orchestra di Franz Liszt, interpretato da Francesco Piemontesi che debutta al Teatro alla Scala. Nella seconda parte del programma Noseda ha prosto una propria selezione di brani orchestrali dalla sinfonia drammatica op. 17 da Roméo et Juliette di Hector Berlioz.