
Dazi, Schlein: Meloni esca da modalità aereo e venga in Parlamento
Roma, 13 lug. (askanews) – “Non parla Giorgia Meloni, nemmeno di fronte alla prepotenza del suo amico Trump che minaccia dazi al 30% per l’Europa e l’Italia dal primo agosto. Nemmeno dopo gli allarmi delle parti sociali e datoriali e delle associazioni di categoria, che paventano la chiusura di imprese e la perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro. La sua maggioranza è sempre più allo sbando, Salvini se la prende con l’Ue pur di non ammettere che il suo idolo Trump rischia di dare un colpo devastante alla nostra economia. Nessuno al governo si occupa più delle persone e delle loro vite”. Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein.
“Ora però Meloni scenda per un giorno dal volo con cui viaggia per il mondo a stringere mani fingendo che in Italia vada tutto bene, esca dalla modalità aereo e si prenda le sue responsabilità davanti al Parlamento e quindi al Paese, per spiegare cosa intende fare per evitare che il primo agosto i dazi si abbattano al 30% sul sistema produttivo e sui lavoratori italiani con conseguenze drammatiche e per sostenere il negoziato UE affinché si sventi una guerra commerciale dolorosa per tutti”, conclude.