Da novembre 2024 aggiunti 8.500 alberi nelle Oasi del Wwf

Da novembre 2024 aggiunti 8.500 alberi nelle Oasi del Wwf

Milano, 14 mag. (askanews) – Si è svolto lunedì 12 maggio presso l’Oasi Wwf Cratere degli Astroni (Na) l’evento conclusivo della prima stagione primaverile di “Vestiamo le Oasi di verde”, il progetto che unisce le forze di Humana People to People Italia e Wwf Italia per rendere le Oasi del Wwf ancora più verdi. L’evento ha visto il coinvolgimento degli alunni della Scuola secondaria statale di I grado Gobetti-De Filippo di quarto (Na). Gli studenti hanno contribuito alla messa a dimora di 100 querce. Con l’evento dell’Oasi Cratere degli Astroni salgono a 2.800 le piante messe a dimora nel corso di questa prima stagione primaverile che ha visto il coinvolgimento di Oasi in Lombardia, Abruzzo, Toscana e Campania. In totale da novembre 2024, mese di inizio del progetto sono stati messi a dimora 8.500 alberi. Le prossime piantumazioni si svolgeranno in autunno, prevalentemente in novembre, con circa 3.000 alberi soprattutto in aree del centro-sud.

In totale, tra novembre 2024 e novembre 2027 le due associazioni pianteranno 30.000 alberi, coinvolgendo oltre 30 delle 100 Oasi Wwf. Intervenendo in specifiche aree che necessitano di ripristino, il progetto renderà queste preziose riserve naturali più resilienti al cambiamento climatico e ne aumenterà la biodiversità, contribuendo attivamente a raggiungere l’importante obiettivo dell’UE di piantare 3 miliardi di alberi entro il 2030.    

Humana People to People Italia da oltre 25 anni si occupa di tutelare l’ambiente attraverso l’attività di raccolta, selezione e vendita di abiti usati: l’organizzazione è presente in Italia con oltre 5.800 contenitori stradali per la raccolta degli indumenti usati, 18 negozi vintage e second hand e un canale e-commerce. Tramite la sua attività, Humana finanzia progetti sociali e ambientali in Italia e nel mondo: è infatti parte della Federazione Humana People to People, presente in 46 Paesi con oltre 1.500 progetti di sviluppo che nel 2023 hanno migliorato le condizioni di vita di circa 18 milioni di persone.

La messa a dimora degli alberi è un’azione intrapresa anche da altre consociate della Federazione Humana People to People a livello internazionale e si inserisce nei progetti di attivismo climatico di Humana Italia che si concretizzano anche negli orti di comunità e nei percorsi di educazione alla cittadinanza. Questo gesto, fatto in un’Oasi Wwf ha diverse finalità, prima fra tutte quella di massimizzare i servizi eco sistemici forniti: aumenteranno la biodiversità, diventeranno serbatoi di carbonio sequestrando anidride carbonica dall’atmosfera, più in generale incrementeranno la resilienza delle Oasi al cambiamento climatico e il bosco sarà più bello e accogliente per una passeggiata.

I boschi delle Oasi risulteranno essere così più sani, più resilienti, più bio-diversi e più funzionali.  Durante tutti gli interventi sono privilegiate specie indigene ed esemplari con un patrimonio genetico appropriato provenienti da vivai locali e certificati. Per Humana e Wwf è fondamentale che il progetto abbia sia una dimensione ambientale sia sociale, per questo tutte le attività prevedono il coinvolgimento attivo della cittadinanza, delle scuole e della pubblica amministrazione. Questi momenti rappresentano infatti importanti occasioni per sensibilizzare sull’importanza della biodiversità e della tutela delle aree naturali.

Il progetto fa parte della campagna Our nature del Wwf che punta a ripristinare specie e habitat attraverso la raccolta di dati scientifici, il coinvolgimento di cittadini e la diffusione della conoscenza dei benefici resi all’uomo dalla Natura. 

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