
Csd: libertà e sicurezza bene primario da affermare in Ue e Nato
Roma, 8 mag. (askanews) – “Dopo l’aggressione russa all’Ucraina nuovi fronti di crisi si sono aperti, in una concatenazione che allarga l’area delle tensioni dall’Europa al Medio Oriente. Le gravi situazioni di conflitto che colpiscono il nostro vicinato, così come numerose altre regioni del mondo, pongono i temi della sicurezza e della stabilità al centro delle preoccupazioni europee. Il Consiglio ritiene che libertà e sicurezza della comunità nazionale siano bene primario da affermare, nel quadro dell’appartenenza all’Unione Europea e all’Alleanza Atlantica, che hanno sempre segnato la collocazione della Repubblica nello scenario internazionale”. E’ quanto si legge nel comunicato finale del Consiglio supremo di difesa, presieduto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Alla riunione hanno partecipato: il Presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni; il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Antonio Tajani; il Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi; il Ministro della difesa, Guido Crosetto; il Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti; il Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso; il Capo di Stato maggiore della difesa, Generale Luciano Portolano.