Colloqui a Istanbul, Zelensky: da Mosca finta delegazione. La replica: clown

Colloqui a Istanbul, Zelensky: da Mosca finta delegazione. La replica: clown

Roma, 15 mag. (askanews) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha messo in dubbio la serietà delle intenzioni di Mosca in vista dei colloqui di pace previsti a Istanbul, criticando duramente il livello della delegazione russa, definita “finta”. A stretto giro è arrivata la risposta russa, con la portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova, che ha definito Zelensky un “clown” e un “fallito”.

“Non conosciamo ancora ufficialmente il livello della delegazione russa, ma da quello che vediamo, sembra qualcosa di finto”, ha dichiarato Zelensky ai giornalisti appena atterrato ad Ankara per incontrare il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. “Tutti sappiamo chi prende davvero le decisioni in Russia”, ha aggiunto, sottolineando che la parte ucraina impegnata in Turchia è di massimo livello, inclusi lui stesso e il ministro degli Esteri Andrii Sybiha.

La delegazione russa, secondo quanto comunicato dal Cremlino, è guidata da Vladimir Medinsky, consigliere del presidente Vladimir Putin e già capo negoziatore nei colloqui del 2022. Medinsky è affiancato dal vice ministro degli Esteri Mikhail Galuzin, dal capo della Direzione principale dello Stato maggiore russo Igor Kostyukov e dal vice ministro della Difesa Alexander Fomin.

Le parole di Zelensky hanno provocato una violenta reazione da parte russa. “Chi usa la parola “finto”? Un clown? Un fallito? Una persona con una formazione sconosciuta, che parla di uomini con titoli accademici, meriti e comprovata professionalità? E osa definirli “finti”? Ma chi crede di essere?”, ha dichiarato Maria Zakharova in un briefing con la stampa.

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