
Coldiretti: in primi 4 mesi 2025 turismo enogastronomico a 9 mld
Roma, 6 mag. (askanews) – Nei primi quattro mesi del 2025 il valore del turismo enogastronomico è salito a 9 miliardi di euro, con il cibo che rappresenta la prima voce di spesa delle vacanze in Italia. E’ la stima di Coldiretti/Terranostra Campagna Amica diffusa in occasione del convegno “Campagna e città. Cucina italiana e turismo” organizzato nello stand Coldiretti a Tuttofood.
I risultati di inizio anno e soprattutto dei ponti di Primavera, dalla Pasqua fino al primo maggio, confermano quanto il patrimonio enogastronomico sia centrale nell’esperienza della vacanza Made in Italy. A confermare il boom del turismo enogastronomico contribuiscono migliaia di iniziative locali: dalle sagre paesane alle strade del vino, fino a una rete di oltre 26.000 agriturismi.
Il Paese vanta 328 specialità Dop/Igp/Stg riconosciute, 529 vini Dop/Igp, 5547 prodotti alimentari tradizionali e Campagna Amica: la più ampia rete dei mercati di vendita diretta degli agricoltori. Questo patrimonio gastronomico è oggi protagonista di una candidatura per l’inserimento nella Lista del Patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’Unesco, a conferma del suo valore identitario e culturale. Un’iniziativa che trova convinto l’81% degli italiani che la ritiene utile alla valorizzazione della cucina nazionale, secondo l’indagine di Notosondaggi a marzo 2025.
“Il cibo e la cucina sono più che mai il filo conduttore che lega e fa dialogare città e campagna, produttori e consumatori, uniti da un linguaggio universale: l’agricoltura di qualità”, ha sottolineato Dominga Cotarella, presidente di Terranostra Campagna Amica.