
Clima, Pichetto: flessibilità Ue sia anche aprire ai biocarburanti
Roma, 2 lug. (askanews) – “Io credo che l’indirizzo dato dalla commissione europea” su maggiore flessibilità sugli obiettivi climatici “riguardi un po’ tutti i settori. E pertanto noi dovremmo applicarlo dovremmo e tenerne conto nelle nostre azioni. Pensiamo al fronte della mobilità. L’Italia è un paese che ha 42 milioni di veicoli, fra l’altro molto anziani, molto avanti con l’età media, e ha una geografia particolare dove il peso del veicolare non pubblico, ma privato, è molto forte. In questo caso la flessibilità significa anche prendere in considerazione la possibilità di utilizzare biocarburanti con una valutazione di abbattimento delle emissioni, magari non al 100%, ma tentare almeno di conteggiare quella che è la captazione all’origine”. Lo ha affermato il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin a SkyTg24.
“Sono tante le azioni che possiamo fare: sull’agricoltura, su tutta una serie di azioni di comportamenti sui rifiuti, ad esempio, un dato dove possiamo essere noi la ‘best practice’ è il fronte dei riciclo. E collegato a questa azione – ha proseguito – c’è tutta un’azione che riguarderà la regolamentazione sul riciclo dove l’Italia è nel gruppo di testa”.
Più nello specifico sull’auto “credo che anche questo le Regioni sono state anche spinte da azioni, da pressioni sui rischi che correvano gli amministratori e gli assessori regionali. Ma non credo che la soluzione di mezzo milione di veicoli euro5 cambi le sorti. E almeno su alcune situazioni la regola generale che personalmente credo possa essere messa in discussione e quella dei 50.000 abitanti o dei 30.000 abitanti. Perché la cittadina in mezzo alla campagna – ha detto Pichetto – allo stesso metro di misura di Milano mi sembra un po’ una forzatura e probabilmente non risolve”.
“Si tratta di trovare un percorso che non crei una condizione dove addirittura invece di raggiungere la decarbonizzazione e l’abbattimento del PM10 si corre il rischio di fare emissioni carboniche ancora superiori”, ha concluso.