Bonaccini: fondi Ue non utilizzati bufala, autori in tribunale
“Cementificazione problema reale Italia, serve piano nazionale per contrastarla. Noi lo abbiamo fatto”
Roma, 20 mag. (askanews) – “Non ho davvero un solo minuto per rincorrere autentiche bufale che abbiamo già smentito, come quella sui 55 milioni che non avremmo utilizzato: chi la ripropone se ne assumerà le responsabilità nelle sedi dovute”. Lo dichiara il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini al Corriere della Sera sulla indiscrezione diffusa via social e ripresa da alcuni media su 55 milioni di fondi Ue per la messa in sicurezza del territorio regionale che la sua Giunta, con Elly Schlein vicepresidente, non avrebbe utilizzato.
“Quanto alla cementificazione – afferma invece Bonaccini- si tratta di un problema reale. Che però in Emilia-Romagna siamo stati i primi ad affrontare approvando cinque anni fa una legge regionale sul consumo di suolo a saldo zero: abbiamo già stoppato nuove pianificazioni urbanistiche per oltre 11mila ettari di suolo, con la previsione di depianificarnealtrettanti. Si tratta di una cura dimagrante senza precedenti. Da nqui ai prossimi anni la priorità saranno la rigenerazione e il recupero dell’esistente, niente nuove costruzioni o nuovi quartieri. Serve, però, di più: oltre a fermare il cemento, occorre un piano nazionale che adegui strutture e infra- strutture a eventi estremi”.