
Audi verso addio all’Italdesign di Giugiaro: valuta cessione o partnership
Milano, 9 mag. (askanews) – E’ convocata per lunedì 12 maggio l’assemblea dei lavoratori di Italdesign indetta da Fiom e Fim per fare il punto sull’ipotesi di cessione confermata dalla controllante Audi (gruppo Volkswagen). Il 19 maggio, invece, è in programma l’incontro con il management chiesto dai sindacati a cui potrebbe partecipare anche un rappresentante delle associazioni industriali locali.
La due diligence è già stata avviata e, secondo quanto si apprende, al momento ci sarebbero 3 o 4 potenziali compratori, ma nessuno sarebbe un costruttore di auto. Audi starebbe valutando sia la vendita dell’azienda sia la cessione di una quota a un partner industriale o finanziario con l’obiettivo di chiudere l’operazione entro l’anno.
Alla base della decisione le difficoltà che sta riscontrando il gruppo Volkswagen in seguito agli investimenti sull’elettrico che non stanno ripagando: il gruppo ha annunciato 35mila esuberi e la possibile chiusure di tre fabbriche, mentre Audi ha già chiuso il 28 febbraio la fabbrica di Vorst vicino a Bruxelles dove produceva il suv elettrico Q8 e-tron lasciando a casa 3mila persone.
Italdesign si presenta come la soluzione ideale per fare cassa. L’azienda, guidata dall’Ad Antonio Casu, ha chiuso il 2024 con conti record con ricavi pari a 332 milioni di euro superiori al target indicato di 300 milioni e in crescita rispetto ai 267 milioni del 2023, chiuso con 20 milioni di utile. Conta 1.300 addetti di cui mille circa nella sede di Moncalieri e gli altri nelle sedi all’estero a Barcellona, Ingolstadt (sede Audi) e Wolfsburg (sede VW), Shanghai e negli Usa vicino a Detroit. L’80% circa del fatturato dipende dal gruppo Volkswagen, e nello specifico da Audi per la quale Italdesign sta portando avanti gli sviluppi di diverse vetture anche elettriche.
I sindacati Fiom e Fim, in contatto con il sindacato tedesco IG Metall hanno espresso contrarietà all’operazione e in ogni caso hanno posto come condizioni la salvaguardia dei posti di lavoro e la difesa del perimetro dell’azienda.
Fondata nel 1968 da Giorgetto Giugiaro e Aldo Mantovani, Italdesign vanta una lunga collaborazione con il gruppo Volkswagen nata nel 1973 per il progetto Passat e poi proseguita con Scirocco, Golf, Audi 80 e più recentemente i prototipi pre-serie della Q2. Numerose le altre auto iconiche realizzate: Seat Ibiza, Fiat Panda, Punto e Uno e Lancia Delta e Thema. Da ricordare anche la DeLorean di ritorno al futuro. Faceva parte insieme alla Pininfarina acquisita dagli indiani di Mahindra, alla Bertone e alla DeTomaso poi fallite della Design Valley di Torino. Nel 2010 è stata acquistata dal gruppo Volkswagen. Recentemente a fine marzo l’Ad Casu ha presentato il progetto Vehicle Valley, un distretto high tech per auto da realizzare in Piemonte con Pininfarina e altri 7 soci istituzionali fra cui Regione e Unione Industriali.